Sabato 24 marzo, alle ore 17,30, nell’archivio storico di Castelsardo sarà presentata la mostra della pittrice Liliana Cano, ispirata all’inferno di Dante, “…noi che tignemmo il mondo di sanguigno” (citazione del novantesimo verso del canto V della Divina Commedia). La presentazione, alla quale presenzierà la pittrice, sarà curata da Alma Casula, docente di Storia dell’arte dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, e da Aldo Maria Morace, ordinario di Letteratura italiana e Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari, nonchè segretario generale dell’Associazione degli italianisti (Adi). Seguirà, alle 18, l’inaugurazione della mostra nella sala X del Castello dei Doria, che accoglie all’interno delle sue mura medievali il Museo dell’intreccio mediterraneo (Mim). La mostra, visitabile fino al 1° maggio, si inserisce all’interno del ciclo “I Maestri dell’arte sarda del Novecento”, inaugurato due anni fa dall’Amministrazione comunale di Castelsardo. (red)
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