Un sardo, tal Pierluigi Caria, è andato a combattere a favore del popolo curdo e contro l’Isis. Portava orgogliosamente con sé la bandiera dei quattro mori. Tutto ciò è documentato.
Tornato a Nuoro, il signor Caria è stato indagato per “associazione con finalità di terrorismo”. Ma i curdi che combattono contro l’Isis sono terroristi? E chi combatte per difendere un popolo oppresso è un terrorista? La magistratura ora verificherà la sua posizione ed esprimerà un giudizio.
Così a prima vista, quello di Caria pare un comportamento nobile ed eroico: difendere i curdi dalla minaccia dell’Isis. Semmai, gli consiglierei di non rischiare la vita e di farsi gli affari suoi. Ma per il resto, terrorista non mi pare.
Il Giardiniere
(admaioramedia.it)
4 Comments
Enrico Ecca
è il mondo rovesciato,chi combatte l’Isis con ogni mezzo è solo un patriota,chi fa il contrario è terrorista.
Gabrio Tullio
Ma infatti ci sono stati altri ragazzi italiani andati a combattere l’isis a fianco dei curdi e non mi pare li abbiano apostrofati TERRORISTI
Piera Cheri
No
Francesca Garau
Assolutamente no i Kurdi sono il popolo opresso, molte donne tra cui molte giovanissime combattono in prima linea per la tutela della loro terra