Il Cagliari lascia Ferrara con un punto meritato in saccoccia, dopo la rimonta portata a compimento grazie ai gol di Pavoletti e Ionita. I due rossoblù hanno parlato ai media a fine gara, insieme agli allenatori delle due avversarie.
Rolando Maran (allenatore Cagliari): “Grande risposta caratteriale e di gioco, dopo il doppio svantaggio. C’è grande convinzione nei ragazzi, l’aspetto più positivo è quello di aver messo in campo il lavoro settimanale. Abbiamo grandi margini di miglioramento, fa ben sperare. Stiamo crescendo, pur negli errori. Dobbiamo lavorare sodo. Abbiamo fatto un po’ di confusione nella prima parte di gara, sono uscite poi le giocate individuali che fanno sempre spostare l’ago della bilancia. Bisogna sempre andare in campo per dare e ottenere il massimo. Torniamo da Ferrara con aspetti positivi e altri su cui dobbiamo lavorare: in primis l’aver subito gol a freddo. Pavoletti? Un positivo, è l’espressione della gioia. Sta vivendo un momento magico tra vita privata e professionale, ma è sempre bello averlo in squadra tutto l’anno per il suo atteggiamento“.
Leonardo Semplici (allenatore SPAL): “Abbiamo preso un gol su palla inattiva, contro una squadra che in fase offensiva vanta grande qualità. Peccato, sarebbero stati tre punti importantissimi. Dobbiamo maturare, sappiamo qual è il nostro obiettivo però stiamo prendendo troppi gol. Su Pavoletti abbiamo perso la marcatura, in Serie A non te lo puoi permettere“.
Leonardo Pavoletti (attaccante Cagliari): “Abbiamo cominciato male la gara, sapevamo sarebbero partiti forte. Quest’anno la squadra ha compiuto un passo avanti: nei momenti di difficoltà siamo sempre in grado di riprenderci. Momento magico per me? Un periodo fantastico, dalla nascita di mio figlio in poi. La dedica è per la mia compagna, che questa settimana purtroppo dovrò lasciare sola con il bimbo ma… per una buona causa, grazie alla convocazione in Nazionale!“.
Artur Ionita (centrocampista Cagliari): “Far gol non è proprio il mio mestiere, ma mi mancava… ho sempre avuto la pazienza e la testa per continuare a lavorare: ora spero di metterne a segno anche altri. Una dedica? Al Presidente Giulini, che ha avuto anche lui tanta pazienza, e alla squadra. Oggi è stato un punto ottenuto col lavoro di tutti. Dopo il 2-2 abbiamo anche cercato di vincerla: la mentalità deve essere questa, provarci sino alla fine e migliorare in ogni partita, c’è sempre qualcosa da imparare. Non siamo partiti bene, però proprio nel momento di difficoltà è uscito fuori il valore della squadra. Abbiamo avuto la forza di raddrizzare una situazione non semplice, penso che sia un punto meritato. Il nostro obiettivo non deve cambiare: prima di tutto la salvezza poi, ottenuta quella, potremmo anche pensare a qualcosa di più prestigioso“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
One Comment
Maurizio Locci
Semplici,il gol di Pavoletti dove lo ha visto?ha saltato in mezzo a tre avversari..