Una batosta che fa rumore: il Cagliari lascia Torino facendosi travolgere per 5-1 dai granata di Mihajlovic, palesando una criticità difensiva alquanto preoccupante. Le trasferte – Inter a parte – si confermano particolarmente indigeste per i sardi, soprattutto dal punto di vista delle reti incassate. Il 4-3-3 schierato all’inizio, modulo mai visto finora, ha contribuito a sbilanciare una squadra già provata dalle recenti batoste contro Fiorentina e Lazio. Quanto rischia Rastelli con questo trend?
Primo tempo. Come detto, il tecnico del Cagliari decide di schierare un inedito 4-3-3 con Melchiorri sulla linea di Borriello e Sau, inserendo Munari in mediana e togliendo il trequartista Di Gennaro. Dopo neppure 2 minuti si concretizza l’ 1-0 granata: lancio di Valdifiori in area per Belotti, destro respinto da Storari, Belotti di sinistro ribatte in rete con Ceppitelli che non riesce a chiudere. Al 7° punizione a girare sul secondo palo di Ljajic, conclusione che esce di pochissimo. I padroni di casa raddoppiano già all’ 11°: ripartenza innescata da un errore di Dessena, palla infine a Ljajic (fatto tirare da Ceppitelli) che rientra sul destro e segna con una traiettoria innocua che però beffa Storari. Inizio shock per il Cagliari. Primo tentativo dei rossoblu con il mancino in corsa di Melchiorri, Hart respinge (14°). Il momento di sofferenza degli uomini di Rastelli viene testimoniato dalla situazione di panico generale nella propria area: 5-6 giocatori del Cagliari non riescono a spazzare l’area in modo goffo, finché infine riescono. Doppia chance granata al 25°, prima con Zappacosta murato da Bruno Alves e poi Belotti al tiro bloccato da Storari. Ci tentano i sardi con un buon traversone da destra di Isla, Dessena di testa spedisce però la palla sul fondo (28°). Ancora Cagliari: cross di Pisacane da sinistra, testa centrale di Melchiorri (31°) e poco dopo tiro ravvicinato di Sau, con Hart che si fa sfuggire la palla poi rimedia un attimo prima che la sfera varchi la linea bianca. Al 38° si concretizza il 3-0: azione del Torino innescata di nuovo da passaggio errato di Dessena, Benassi manda di destro all’incrocio dei pali con un bellissimo diagonale. Pisacane in scivolata non riesce a chiudere tempestivamente. Il passivo negativo viene lenito dal gol del 3-1 al 41°: cross di prima di Pisacane da sinistra, Melchiorri si produce in uno stacco imperioso su Barreca e Castán che batte Hart nell’angolino basso.
Secondo tempo. La ripresa vede come prima occasione la rasoiata mancina pericolosa dell’ex Barreca, fuori di pochissimo (49°). Tempo due minuti ed arriva la quaterna granata: sinistro in rete di Baselli che non lascia scampo a Storari. Tachtsidis atterra Belotti, il rigore è netto. Farias si fa ammonire per proteste: nel vano tentativo di evitarlo, il capitano Dessena si oppone provando a bloccare le braccia all’arbitro Mariani, che lo caccia. Cagliari in 10 e rigore contro: conciliabolo su chi deve tirare, alla fine Belotti insacca la sua doppietta con Storari che riesce solo a toccare. Incursione aerea di Ceppitelli da due passi (78°), sfera sul fondo. Buona combinazione al limite tra Tachtsidis e Giannetti (87°), conclusa dal greco con un mancino alzato in corner da Hart. Un 5-1 pesantissimo per il Cagliari.
Commento. Evidentemente Rastelli ha pensato di provare a sorprendere il Torino con uno schieramento offensivo, a tre punte effettive. Ma i mediani Dessena, Tachtsidis e Munari non hanno coperto adeguatamente tale sbilanciamento. Il tema della partita è stato lampante: quando il Cagliari ha avuto il possesso di palla è stato lento e prevedibile, sbagliando molti passaggi senza difendere né attaccare efficacemente. Movimento senza palla quasi inesistente. Al contrario del Toro, che con il pallone tra i piedi sapeva perfettamente cosa fare, giocando spesso di prima e ad alta velocità. I granata si sono infilati nella difesa dei sardi come un coltello nel burro. La situazione difensiva del Cagliari è da allarme rosso.
Torino-Cagliari 5-1
Torino (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castán, Barreca; Benassi [C], Valdifiori, Baselli (62° Obi); Iago Falque, Belotti (76° Maxi López), Ljajic (70° Martínez). (In panchina: Padelli, Bovo, Acquah, Vives, Moretti, Lukic, De Silvestri, Boyé, Ajeti). Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
Cagliari (4-4-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Dessena [C], Munari, Tachtsidis, Melchiorri (73° Giannetti); Borriello (56° Farias), Sau (60° Padoin). (In panchina: Rafael, Colombo, Bittante, Capuano, Salamon, Barella). Allenatore: Massimo Rastelli.
Arbitro: Mariani (Aprilia).
Reti: 2° e 59° rig. Belotti, 11° Ljajic, 38° Benassi, 41° Melchiorri, 51° Baselli.
Note: ammoniti Baselli (27°), Farias (57°), Ceppitelli (74°); espulso Dessena (57°); minuti di recupero: primo tempo 0, secondo tempo 2.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)