Sconfitta giusta ma severa nel risultato per il Cagliari sul campo della Juventus. A Torino termina 3-1, con una gara messasi immediatamente male per i rossoblu. Dybala brucia Cragno dopo neppure un minuto, tuttavia i sardi sono bravi a non disunirsi tenendo la contesa in sostanziale equilibrio. Pareggio meritato, giunto grazie a João Pedro con una pregevole azione personale. Non passano due minuti ed ecco il nuovo vantaggio juventino grazie all’autorete di Bradaric. Ripresa senza emozioni fino proprio agli sgoccioli, quando i bianconeri passano con Cuadrado e chiudono i conti. Da sottolineare la prova caratteriale del Cagliari contro coloro che da diversi anni la fanno da padrone in Italia: sconfitta a testa altissima.
Maran conferma in toto gli undici che hanno battuto il Chievo, mentre nella Juventus De Sciglio viene preferito ad Alex Sandro con Bentancur dal primo minuto. Juventus in bianconero, Cagliari in blu. Avvio da incubo per i sardi, infilati dopo appena 44 secondi da Dybala: l’argentino elude Ceppitelli e Pisacane, insaccando di destro praticamente scivolando. La doccia fredda non disunisce il Cagliari, che reagisce. Mariani non concede un penalty per fallo di mano di Benatia, involontario dopo tocco di testa. Szczesny dice di no alla grande deviazione di Pavoletti: gli uomini di Maran ci sono, eccome.
Il portiere polacco non può nulla sulla conclusione chirurgica di João Pedro al 36°, ma purtroppo la gioia degli ospiti dura pochissimo. Due giri scarsi di lancette ed ecco il 2-1 firmato nella propria porta da Bradaric, il quale interviene in spaccata su cross basso e infila l’esterrefatto Cragno. Il regista croato, in serata no, rischia tantissimo con un tocco di braccio in area: Mariani, dopo il controllo Var, decide di non concedere il rigore neppure stavolta. La frazione termina con Cristiano Ronaldo che fa tremare il palo con una sassata mancina.
Allegri butta dentro il frizzante Cuadrado all’intervallo, più tardi si muove anche Maran cambiando il frastornato Bradaric con Cigarini. La ripresa si svolge su ritmi molto più blandi e le occasioni “vere” latitano fino agli ultimi minuti. Il grave errore in disimpegno di Srna innesca la corsa di Cristiano Ronaldo: il fuoriclasse serve sulla sinistra lo smarcato Cuadrado che ha tutto il tempo per insaccare il 3-1. Peccato per il risultato finale, decisamente troppo severo per ciò che la gara ha detto nonostante l’evidente differenza di valori. I sardi hanno risposto colpo su colpo contro i titolatissimi campioni della Juventus, una prova non da tutti. Zona gol a parte, ammirevole prestazione di Pavoletti: il bomber si è battuto come un leone. Molto bene João Pedro, decisamente peggio i croati Srna e Bradaric.
Primo tempo.
1° – GOL JUVENTUS: dopo 43 secondi, Dybala riceve il pallone da Bentancur: fa ammattire Pisacane e Ceppitelli, calcia di destro in caduta e insacca a fil di palo.
7° – TIRO JUVENTUS: su traversone da sinistra, deviazione aerea sul fondo da parte di Matuidi.
11° – TIRO JUVENTUS: mancino teso di Douglas Costa dal limite, Cragno respinge con i pugni.
16° – Rigore reclamato dal Cagliari: Benatia colpisce la sfera prima di testa e poi con il braccio destro. Mariani riguarda l’azione al Var ma decide per concedere un corner ai sardi.
19° – TIRO CAGLIARI: cross da destra di Ionita, bella deviazione a colpo sicuro di Pavoletti e grandissimo riflesso di Szczesny che salva.
36° – GOL CAGLIARI: Srna pesca in area João Pedro con un traversone, il brasiliano aggira Cancelo e calcia sul primo palo. Szczesny non può nulla.
38° – GOL JUVENTUS: pallone basso da sinistra di Douglas Costa, Bradaric interviene in scivolata e insacca nella propria porta di destro.
42° – Rigore reclamato dalla Juventus. Bradaric si porta avanti la palla con il braccio in area, Mariani riguarda l’azione al Var ma decide di non concedere il rigore ai bianconeri.
48° – PALO JUVENTUS: Cristiano Ronaldo spara di sinistro da posizione decentrata, il pallone colpisce il montante alla destra di Cragno.
Secondo tempo.
82° – TIRO CAGLIARI: controllo acrobatico di Barella, che si gira e calcia al volo di destro, alto.
83° – TIRO JUVENTUS: Cristiano Ronaldo controlla la sfera quasi sulla linea di fondo, destro murato da Pisacane in corner.
85° – TIRO CAGLIARI: mancino di Pavoletti ribattuto da Benatia.
87° – GOL JUVENTUS: retropassaggio sbagliato di Srna, Cristiano Ronaldo si invola e serve a sinistra l’accorrente Cuadrado. Destro alle spalle di Cragno.
Juventus-Cagliari 3-1
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Benatia, De Sciglio; Bentancur, Pjanic (70° Alex Sandro), Matuidi (83° Barzagli); Douglas Costa (46° Cuadrado), Cristiano Ronaldo, Dybala (C) (In panchina: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Rugani, Spinazzola, Khedira, Kean). Allenatore: Massimiliano Allegri.
Cagliari (4-3-2-1): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli (C), Padoin (80° Sau); Ionita (67° Faragò), Bradaric (56° Cigarini), Barella; Castro, João Pedro; Pavoletti (In panchina: Rafael, Aresti, Andreolli, Romagna, Pajac, Dessena, Cerri). Allenatore: Rolando Maran.
Arbitro: Mariani (Aprilia).
Reti: 1° Dybala, 36° João Pedro, 38° Bradaric autorete, 87° Cuadrado.
Note: ammoniti Bradaric (31°), Pavoletti (49°), Pisacane (63°), Matuidi (75°); minuti di recupero: primo tempo 4, secondo tempo 3.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)