Legenda sulla prestazione: *scarsa, **insufficiente, ***sufficiente, ****buona, *****eccellente
CRAGNO***: avrebbe potuto fare forse meglio sull’1-0. Limita i danni ma può poco sulle altre reti bianconere.
SRNA**: il guerriero croato sbaglia diversi disimpegni, sembra aver imboccato una leggera involuzione.
PISACANE***: coinvolto nel gol di Dybala, si fa valere per il resto della gara con buona applicazione.
CEPPITELLI**: insicuro. Punito pure lui da Dybala dopo 44”, lascia scorrere una palla pericolosissima in area.
PADOIN***: serata complicata contro avversari veloci e tecnici. Nella ripresa viene lasciato più tranquillo.
Dall’80° SAU: n.g.
IONITA***: lotta, corre e pressa. Il suo traversone per Pavoletti non ottiene il meritato risultato finale.
Dal 67° FARAGÒ***: una ventina di minuti in mediana, circostanza ormai strana per lui. Non demerita.
BRADARIC*: la peggior prova in rossoblu. Autorete, rigore rischiato con leggerezza e poca lucidità.
Dal 56° CIGARINI***: i suoi piedi buoni sarebbero forse stati l’opzione giusta. Ma dal 1° minuto.
BARELLA***: contro alcuni compagni in azzurro, mette sull’erba tecnica e personalità sprecando pochissimo.
CASTRO***: la gara non gli consente di inventare, si sacrifica in copertura muovendosi con qualità.
JOÃO PEDRO***: il gol del momentaneo 1-1 è un gioiellino. Cerca di impensierire la Juventus nelle ripartenze.
PAVOLETTI****: gli viene negato il gol, stavolta. Lui non demorde mai, battendosi sempre senza risparmio.
MARAN****: Cagliari ha finalmente riscoperto una squadra con i cosiddetti “attributi”, capace di rispondere continuamente a una corazzata fortissima come quella bianconera. Il lavoro sta dando i suoi ottimi frutti, mettendo in luce un collettivo ricco di personalità e consapevole della propria forza. Se il match fosse finito in parità, nessuno si sarebbe scandalizzato. Complimenti.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)