CALCIO, Presentazione del Cagliari 2018-19: la rosa ai raggi x

Il Cagliari si appresta a disputare il trentanovesimo campionato di Serie A della sua storia, guidato dal nuovo tecnico Rolando Maran. L’ex tecnico del Chievo proverà a centrare innanzitutto l’obiettivo della salvezza con anticipo, per regalare alla piazza cagliaritana una stagione soddisfacente e meno complicata della precedente. Presentiamo la pattuglia rossoblu 2018-19.

L’ALLENATORE

MARAN, Rolando

Ex difensore, ha vissuto una carriera da allenatore in crescendo dalla C1 alla A. Nel 2012 il debutto nel Catania, poi la parentesi positiva al Chievo fino al clamoroso esonero a tre gare dalla fine dell’ultimo campionato. Un professionista che sa il fatto suo, dalle idee chiare e di notevole spessore umano.

PORTIERI

ARESTI, Simone #16

Rientrato dopo un decennio e un giro d’Italia fatto di gavetta, il portiere di Carbonia va a riempire la casella di terza scelta dietro Cragno e Rafael. Una riserva affidabile, che aspetterà con pazienza un po’ di spazio.

CRAGNO, Alessio #28

Affermatosi anche in Serie A nella scorsa stagione, è senza dubbio tra i candidati per la rosa azzurra del futuro. I pregiudizi sull’altezza sono finalmente evaporati: guardiano reattivo e dal rendimento costante.

DAGA, Riccardo #12

Estremo difensore della Primavera, aggregato con regolarità alla prima squadra dallo scorso campionato. Avrà senza dubbio la possibilità di migliorare, osservando da vicino i navigati colleghi di reparto.

RAFAEL (Rafael de Andrade Bittencourt Pinheiro) #1

Dal suo arrivo in Sardegna nel gennaio 2016 ha sempre dimostrato di essere più di un semplice dodicesimo. Praticamente sempre all’altezza quando chiamato in causa, è un ottimo para-rigori: dote non da tutti.

DIFENSORI

ANDREOLLI, Marco #3

Ingaggiato dal club sardo l’estate scorsa, non ha convinto in virtù di un rendimento molto altalenante. Fisicamente solido e capace nel gioco aereo, soffre gli attaccanti rapidi. A lungo nella lista dei partenti.

CEPPITELLI, Luca #23

Nell’ultimo campionato è stato il vero punto fermo della retroguardia, grazie a una maggiore consapevolezza. Pericoloso negli inserimenti su palla inattiva, si è guadagnato la fascia di capitano.

KLAVAN, Ragnar

Difensore centrale di solida esperienza internazionale, ha giocato in Norvegia, Olanda, Germania ed Inghilterra. Proveniente dal Liverpool, vanta 124 presenze nell’Estonia. Ha iniziato come centrocampista.

LYKOGIANNIS, Charalampos #22

Arrivato a gennaio accompagnato da un po’ di mistero, il greco non ha inizialmente entusiasmato. Sta ancora “prendendo le misure” al calcio italiano. Deve sfruttare meglio il sinistro, sua arma migliore.

PAJAC, Marko #2

Quando arrivò, portato in Sardegna dall’allora ds Capozucca, giostrava ancora da trequartista. Riciclato esterno difensivo a Perugia, è migliorato moltissimo. Lotta con Lykogiannis per il posto di titolare a sinistra.

PISACANE, Fabio #19

Bollato come pupillo di Rastelli, ha dimostrato di sapersi giocare il posto anche dopo l’addio del tecnico. Centrale rapido, non un fenomeno tecnicamente ma prezioso per spirito di sacrificio e dedizione alla causa.

ROMAGNA, Filippo #56

Centrale e capitano dell’Under 21, vanta un repertorio di prim’ordine. Se saprà migliorare le sue doti dal punto di vista prettamente difensivo, ha le carte in regola per diventare un “crack”. Scuola Juventus.

SRNA, Darijo #33

Leggenda del calcio croato, arriva da una vita trascorsa nello Shakhtar. Laterale destro dallo sconfinato bagaglio di esperienza. Si rimette in gioco a 36 anni, dopo un anno di stop per doping che scadrà fra poco.

CENTROCAMPISTI

BARELLA, Nicolò #18

Cresciuto esponenzialmente nel 2017-18, ma pure il più ammonito della Serie A: deve incanalare in modo positivo il suo agonismo. Mezzala tutta nervi, corsa e carattere. Per lui è in arrivo la Nazionale maggiore.

BRADARIC, Filip #6

Ingaggiato dal Rijeka, vice campione del mondo con la sua Nazionale. Ha rifiutato il Bordeaux per scegliere Cagliari, dove ricoprirà il ruolo di regista titolare. C’è grande curiosità di vederlo all’opera in Italia.

CASTRO, Lucas Nahuel #29

Fedelissimo di Maran, che lo conosce da diversi anni. Mezzala di buone doti tecniche e dinamiche, si piazzerà sul centro destra. Sempre accompagnato dalla sua chitarra, si è già integrato bene con i compagni.

CIGARINI, Luca #8

Reduce da una stagione d’esordio contraddittoria in rossoblù: ambientamento lungo, guai fisici e alti e bassi di rendimento. Con l’arrivo di Bradaric sembra inevitabilmente destinato ad accomodarsi in panchina.

DESSENA, Daniele #4

Dal gravissimo infortunio del 2015 non è purtroppo tornato quello di prima. Dal rientro ricopre il ruolo di “capitano non giocatore”, riserva utilizzabile nella parte destra del campo. In scadenza di contratto.

FARAGÒ, Paolo #24

Uno dei protagonisti positivi della scorsa stagione. Cursore di fascia destra specializzato nel cross, è stato il suggeritore principe per il bomber Pavoletti. Con l’arrivo di Srna, rischia la panchina: sarebbe un peccato.

IONITA, Artur #21

Una mezzala onesta, encomiabile per impegno e corsa, cammina sempre sul filo tra la mediocrità e il salto di qualità. Impiegato anche come trequartista non convenzionale, quest’anno potrebbe giocare meno.

JOÃO PEDRO (João Pedro Geraldino dos Santos Galvão) #10

Dopo un 2017-18 deludente per rendimento e squalifiche di vario genere, rientrerà a settembre per il caso doping. Se in giornata sa essere decisivo sulla trequarti. Ma sa pure dimostrare indolenza e inconsistenza.

PADOIN, Simone #20

Un professionista con la P maiuscola. Il giocatore più duttile della rosa, utilizzabile ovunque in mediana e pure in difesa sulle fasce. Potrebbe però trovare ora un minutaggio di gran lunga inferiore al passato.

ATTACCANTI

CERRI, Alberto #9

Prima punta granitica, migliorato sensibilmente negli ultimi anni. Sa far salire la squadra e calamitare l’attenzione a favore dei compagni. Notevole l’investimento del club nei suoi confronti: è il vice Pavoletti.

FARIAS, Diego (Diego Farias da Silva) #17

Folletto leggero e guizzante, parte solitamente da sinistra per accentrarsi e tirare o servire l’assist. Viene da un anno orribile, con un solo gol realizzato. Partirà titolare, deve dimostrare finalmente di valere la Serie A.

PAVOLETTI, Leonardo #30

La sua vena realizzativa ha trascinato il Cagliari alla salvezza, a suon di colpi di testa. La ricerca ossessiva delle sue deviazioni aeree è stato il canovaccio del 2017-18. “Pavo-gol” è ancora affamato di rifornimenti.

SAU, Marco #25

Arriva da un campionato difficile, il peggiore della carriera dal punto di vista realizzativo. Baricentro basso, rapidità nel breve e tecnica: deve rispolverare il suo fiuto del gol dopo essere caduto un po’ in disgrazia.

Fabio Ornano

(admaioramedia.it)

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