Una gara praticamente sempre mantenuta in mano, ma che il Cagliari ha invece dovuto rattoppare dopo aver subìto lo svantaggio propiziato da Destro. Con il Bologna termina 1-1, grazie all’arrembaggio finale dei padroni di casa premiato in extremis dal 10° centro in campionato di Borriello. Felsinei in 9 per la doppia espulsione di Viviani e Krafth. La squadra di Rastelli ha comunque giocato una buona gara, ma non ha purtroppo perso del tutto quella brutta abitudine di complicarsi la vita in certe partite.
Rastelli, con i centrocampisti contati, si affida al consueto 4-3-1-2 con le chiavi della regìa consegnate al greco Tachtsidis e Di Gennaro sulla trequarti. Nel Bologna, Di Francesco preferito a Verdi nel tridente offensivo e l’ex Donsah in mediana dal primo minuto. Sant’Elia ancora con la Curva Nord vuota (con i sostenitori “squalificati” radunatisi all’esterno dello stadio e che hanno intonato comunque dei cori) ma tutto esaurito negli altri settori, grazie anche all’iniziativa della società con la vendita dei biglietti negli altri settori a 10 euro. Cagliari in rossoblu, ospiti in completo giallo.
Prima occasione per il Cagliari con Borriello (8°), che prova il mancino a girare da fuori area bloccato da Mirante. Sau parte in posizione molto arretrata rispetto al citato Borriello e vicino alla segnatura all’ 11°: su lancio in profondità si allarga sulla destra saltando il portiere, tiro di destro verso la porta sguarnita che attraversa tutto lo specchio ma senza esito. Ancora Borriello (14°) gira di petto in area per l’accorrente Capuano, il cui tentativo viene neutralizzato da Mirante. Sardi in partita con il piglio giusto e con il pallino del gioco in mano. Al 16° Sau colpisce il palo più lontano con un destro dal limite, che strozza l’esultanza in gola al Sant’Elia. A Tachtsidis viene sporcato un sinistro da fuori (24°), con la temperatura e la luminosità che cominciano ad abbassarsi. Il Bologna ci prova al 25° con lo svedese Krafth: Rafael si distende sulla sua destra e manda in corner, sulla ripartenza di Borriello l’azione sfuma. Lo stesso attaccante manda al centro un traversone per Di Gennaro (40°), incornata alta sopra la traversa. Va al tiro anche Pisacane (43°) con un mancino di controbalzo che non ha però fortuna. Le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 0-0, con il Cagliari in netta supremazia sul Bologna per personalità ed occasioni create.
Sau è il primo a farsi vedere nell’area del Bologna (48°) con un destro rasoterra respinto dalla difesa bolognese, poi è il turno di Tachtsidis (50°) il cui mancino viene mandato in angolo da Mirante. Il Cagliari schiaccia gli ospiti nella loro trequarti e continua a pressare. Il sinistro di Di Gennaro viene reso inoffensivo (60°), poi la beffa: sbaglia Ceppitelli, il neo entrato Verdi pesca sulla sinistra Krejci, palla in mezzo per Destro (64°) che insacca comodamente a porta vuota. Il Cagliari non riesce a riprendersi dallo schiaffo subìto, Rastelli butta nella mischia l’ultimo arrivato Miangue a 12 minuti dalla fine. All’86° il tecnico del Cagliari, che evidentemente non vuole rischiare il partente Giannetti, inserisce Salamon per Dessena e manda il polacco in attacco per sfruttare la sua stazza. Minuti finali convulsi, in cui il Bologna resta in 9 per le espulsioni di Viviani (intervento scomposto) e Krafth (fallo da ultimo uomo), ed il Cagliari che raggiunge il pari su punizione con Borriello al 92°, dopo il velo di Bruno Alves: partita rimessa in piedi all’ultimo respiro, sardi a quota 27 punti in classifica.
Cagliari-Bologna 1-1
Cagliari (4-3-1-2): Rafael; Pisacane, Ceppitelli (78° Miangue), Bruno Alves, Capuano; Isla, Tachtsidis, Dessena [C] (86° Salamon); Di Gennaro; Sau, Borriello (In panchina: Gabriel, Colombo, Murru, Mastino, Antonini Lui, Ionita, Giannetti, Serra). Allenatore: Massimo Rastelli.
Bologna (4-3-3): Mirante; Krafth, Maietta [C], Oikonomou, Masina; Pulgar, Nagy (72° Viviani), Donsah; Di Francesco (62° Verdi), Destro (89° Torosidis), Krejci (In panchina: Da Costa, Sarr, Brignani, Mbaye, Tabacchi, Okwonkwo, Rizzo, Sadiq, Petkovic). Allenatore: Roberto Donadoni.
Arbitro: Pairetto (Nichelino).
Reti: 64° Destro, 90° + 2 Borriello.
Note: prima del calcio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime delle tragedie di Rigopiano e Campo Felice dei giorni scorsi, con le due squadre in campo con il lutto al braccio. All’ingresso in campo è stato esposto lo striscione “Vinciamo insieme la partita contro la lebbra“, iniziativa patrocinata anche dalla Lega Serie A. La Curva Nord è rimasta chiusa per la seconda ed ultima giornata di squalifica dopo i fatti di Cagliari-Sassuolo; pomeriggio non ventoso e nuvoloso; ammoniti Sau (6°), Maietta (13°), Tachtsidis (31°), Donsah (35°), Viviani (80°); espulsi Viviani (88°, rosso diretto per gioco falloso) e Krafth (90° + 1, fallo da ultimo uomo); minuti di recupero: primo tempo 0, secondo tempo 4; tutto esaurito: spettatori 11.114 (abbonati 4.901, biglietti venduti 6.213); incasso € 143.614 (di cui € 51.230 dai tagliandi venduti).
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)