Il Cagliari si appresta a volare in direzione Milano, per affrontare domani l’Inter a San Siro. Come di consueto, conferenza stampa della vigilia con protagonista l’allenatore rossoblu Rolando Maran.
Compattezza. “Sì, è vero che c’è poco tempo per preparare la prossima partita avendo giocato mercoledì. Ma questo non deve rappresentare un alibi. parto sempre dal presupposto che in partita bisogna essere coraggiosi, cercando di non esporsi troppo all’avversario e al tempo stesso di metterli in difficoltà. La compattezza è fondamentale, giocare stretti consente di controbattere più agevolmente all’avversario“.
L’appello. “Il rigore parato da Cragno al 91° condiziona l’umore e il modo con cui approcciarsi alle gare successive. Il pari è stato un risultato meritato e ovviamente avremmo preferito non complicarci così la vita. Gli infortunati sono Ceppitelli, Rafael e Lykogiannis. C’è qualche acciaccato, da verificare tra oggi e domani. Però la rosa sta bene. Lo dimostrano le prestazioni sul campo. Rafael non è disponibile perché infortunato: preferisco sempre portarlo comunque, perché anche con la presenza è in grado di dare tanto“.
I singoli. “L’inserimento brillante di Srna speravamo si verificasse. Dal momento in cui il presidente ha avuto l’intuizione di ingaggiarlo, abbiamo tutti avuto la speranza che potesse darci tanto. Senza alcuna certezza considerando la lunga squalifica e il contesto completamente nuovo per lui. Sta confermando tutto ciò che è in grado di dare a livello agonistico e professionale. Mi fa piacere che Farias stia riuscendo a star bene fisicamente ed arrivare al tiro con buona frequenza. Il giocatore c’è e sa che deve trovare maggiore cattiveria. L’impiego di Cigarini in regia in luogo di Bradaric è stato voluto e meritato, a prescindere da ogni discorso sul suo passato alla Sampdoria. Pavoletti sta bene, lo dimostra il fatto che nell’ultimo match ha corso più di tutti gli altri. Per João Pedro il discorso è un po’ diverso, ha giocato tanti minuti ultimamente dopo la squalifica e dovrò rendermi conto delle sue condizioni: ha grande voglia di giocare, sempre“.
Verso Inter-Cagliari. “Niente e nessun episodio ci deve condizionare. Quando il Cagliari riesce ad essere squadra, non si sfilaccia ed è in grado di fare la prestazione senza uscire dalla partita. Dobbiamo evitare il più possibile di cadere ancora in questo errore. Per domani farò diverse valutazioni, osservando i giocatori dal punto di vista atletico e non solo, considerando gli impegni ravvicinati. Non dovremo dare la possibilità all’Inter di innescare con facilità il tridente d’attacco, vanta numerose soluzioni da tenere d’occhio. Può farci male potenzialmente con qualsiasi giocatore, sottolineerei il valore di Nainggolan ma sarebbe riduttivo, dato il valore complessivo del gruppo interista“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)