L’allenatore del Cagliari ha presentato l’impegno contro la Lazio.
Scorie post Napoli. Rolando Maran, tecnico del Cagliari, ha parlato ai media nella sala stampa di Asseminello per introdurre la trasferta con la Lazio: “Pavoletti e Lykogiannis sono fuori, tra infortuni e squalifiche lasciamo qualcosa per strada. Pensiamo alla Lazio, cercando di non mettere a rischio qualche giocatore visti i prossimi impegni ravvicinati. La sconfitta con il Napoli lascia dispiacere, ma abbiamo ricaricato le energie“.
Consapevolezza e singoli. “Scelte diverse contro il Napoli con il senno di poi? Non è una punizione al 91° che cambia ciò che penso dei miei ragazzi. La Lazio ha un organico da prima fascia. Barella è stato bravo ad interpretare il ruolo, andando a pressare alto all’occorrenza. Ormai è nel nostro dna capire come muoverci in campo. Ho dei giocatori che mi permettono di effettuare tante scelte dal punto di vista tattico. Pajac è acciaccato, ha preso una botta nella rifinitura. Ci vorrà una grande attenzione nella lettura della partita. Pavoletti è il migliore in rosa ad attaccare la porta. Non deve essere una giustificazione la sua assenza. Pajac lavora quotidianamente per migliorare la lettura di certe situazioni. Faragò, Padoin, Pisacane, Barella… hanno la capacitå di ricoprire più ruoli, un qualcosa in più“.
Coesione. “Riusciamo anche nelle difficoltà a non disunirci. Un obiettivo, quello di cercare di diventare squadra, che inseguiamo dall’inizio. La scadenza del mercato disturba un po’ , avrei preferito chiudesse il 18. Anche il format del campionato spezzatino non è il massimo, ormai non ci sorprendiamo più di nulla“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)