Le parole dei protagonisti di Cagliari-Genoa 2-3, raccolte alla Sardegna Arena tra sala stampa e zona mista.
Massimo Rastelli (Allenatore Cagliari): “Sapevamo dell’importanza di questa gara, ma purtroppo siamo riusciti a mettere in campo poco rispetto al lavoro di preparazione. In questo momento la squadra non riesce a sfruttare le sue potenzialità. Nel dopo gara non ho parlato con il presidente, mi sono riunito come sempre con lo staff nel mio ufficio. Nei prossimi giorni ci sarà sicuramente la possibilità di parlare anche con lui. Alla prima occasione siamo andati in svantaggio, nel tentativo di recuperare siamo andati spesso fuori tempo. Le ultime sconfitte hanno minato consapevolezza e fiducia, cose che poi ti trascini in campo. Van der Wiel? Ho fatto delle scelte credendo potessero essere le migliori e pagare di più, evidentemente non si sono rivelate tali e ne devo prendere atto. La squadra si allena bene, non ho segnali negativi. La responsabilità tecnica è mia, non di qualcun altro. Uno dei momenti più difficili della mia gestione: in passato eravamo riusciti a ripartire dopo qualche prestazione negativa. Giustissimo che la società, con cui esiste un bellissimo rapporto, si prenda il tempo necessario per effettuare le giuste valutazioni per il bene del Cagliari“.
Ivan Juric (Allenatore Genoa): “Abbiamo meritato la vittoria, nonostante alcune imprecisioni sotto porta. Faccio i miei complimenti ai ragazzi, hanno fatto esattamente ciò che avevamo preparato in settimana. Galabinov? Prestazione importante, l’abbiamo voluto fortemente. Taarabt sta iniziando a fare ciò che mi aspetto da lui“.
João Pedro (centrocampista Cagliari): “Siamo riusciti a mantenere maggiormente il possesso rispetto al Genoa, regalando però troppo ai nostri avversari. Dispiace per lo stadio pieno e il sostegno dei tifosi: noi abbiamo dato tutto. Possiamo però venir fuori da questa situazione, da domani servirà tutta la concentrazione possibile“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)