Il Cagliari ritorna da Firenze con un punto meritato. Il match è stato commentato da alcuni protagonisti rossoblù: il tecnico Maran, Pavoletti – autore della rete del pareggio – e Ionita.
Rolando Maran (allenatore Cagliari): “Abbiamo dimostrato che stiamo crescendo, sia per personalità che a livello di mentalità. Venire sul campo della Fiorentina cercando sempre di aggredire l’avversario, è molto indicativo. Continuiamo così. Pavoletti in panchina? Ho parlato a lungo con lui, mi aveva dato la sua piena disponibilità. Però Cerri si sta allenando molto bene e ho voluto dargli una chance dal primo minuto“.
Leonardo Pavoletti (attaccante Cagliari): “La rete più bella l’ho segnata diventando padre nella notte tra sabato e domenica, a Firenze mi sentivo leggero come non mai. Mi ci voleva evidentemente la nascita di un figlio, per segnare di nuovo di piede e non di testa! La Fiorentina ha giocato molto bene, però noi siamo stati molto bravi. Quest’anno è tutta un’altra musica per il Cagliari, perché abbiamo tanta voglia di rifarci dopo una stagione brutta in cui sono accadute delle situazioni particolari: vogliamo toglierci delle soddisfazioni. Giochiamo un bel calcio, con personalità e idee. Nicolò Barella non lo scopriamo ora, tutti i giorni lo vediamo in allenamento e lo coccoliamo, nella speranza che resti con noi il più possibile“.
Artur Ionita (centrocampista Cagliari): “Un risultato ottenuto con una prestazione di sacrificio, da parte di tutta la squadra. Sia noi che loro siamo andati vicini al gol: il pareggio è giusto. Ogni punto è importante, adesso riposiamo per poi concentrarci sul prossimo incontro. Il ruolo che mi affida il Mister richiede tanta corsa, ma sono soddisfatto di essere in questa squadra, felice di fare anche il lavoro ‘sporco’. Ora cercheremo di portare via i tre punti contro il Chievo, a cui avrei potuto trasferirmi: ho però voluto fortemente rimanere a Cagliari”.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)