Domani sera avrà luogo allo stadio Sant’Elia il posticipo dell’undicesima giornata di Serie A tra Cagliari e Palermo. C’è un giocatore che ha vestito le casacche di entrambe le squadre negli anni Ottanta, a cui abbiamo chiesto un parere sulla partita: è Gianpaolo Montesano, classe 1958, un talento per cui leggende come Zico e Vierchowod hanno speso parole di elogio. Ha giocato nel Palermo tra il 1979 ed il 1984 e nel Cagliari durante il periodo 1985-87.
Il momento attuale. Montesano racconta di essere a Palermo e di poter respirare in città il momento difficile dei rosanero: “La situazione è critica: la squadra è contestata dai tifosi per l’incertezza societaria ed i pessimi risultati. De Zerbi è un buon allenatore, ma a mio parere si ostina ad utilizzare un modulo inadatto ai giocatori a disposizione. Se applicherà anche a Cagliari questo approccio, rischierà tanto e con Zamparini non si scherza… I rossoblu invece hanno un parco giocatori superiore ed un tecnico equilibrato e ponderato come Rastelli. Certo, le ultime due gare sono state pessime: ma l’allenatore avrà senz’altro trovato le parole giuste da dire al gruppo dopo Fiorentina e Lazio”.

Nel Palermo 1981-82
Differenza societaria. L’ex giocatore toscano (originario di Aulla, provincia di Massa, ndr) mette in risalto la differenza sostanziale tra le due squadre, dovuta anche a come vengono gestite a livello societario: “A Palermo la società è allo sbaraglio, non si capisce se Zamparini vuole vendere ai cinesi, non vende, resta o se ne va: personalmente sono stufo di vedere questa situazione, mi auguro per il club che si faccia chiarezza in fretta. In queste condizioni, la retrocessione potrebbe concretizzarsi per davvero. In Sardegna invece c’è il ds Capozucca che conosco molto bene, un uomo navigato nel mondo del calcio, ed un presidente serio e preparato: Giulini ha riportato subito la squadra in A, grazie anche all’entusiasmo del pubblico cagliaritano molto legato ai colori sociali”.
Le difficoltà di entrambe. “Il Cagliari ha problemi difensivi, come del resto i rosanero” continua Montesano, “trovo che la squadra di Rastelli sia calata fisicamente nelle ultime giornate e forse la vittoria contro l’Inter ha fatto perdere la concentrazione. I rossoblu hanno un organico che gli permetterà di raggiungere una salvezza tranquilla, senza fare voli pindarici ed è a questo che devono puntare. Il gruppo di De Zerbi non ha un’identità concreta di gioco che, ripeto, insieme alla confusione societaria può rappresentare un rischio altissimo per mantenere la categoria. Oltretutto trovo che la Serie A – top club a parte – sia livellata verso il basso, per cui i valori spesso si equivalgano e la lotta quest’anno sarà più accesa del solito”.

Con il Cagliari 1985-86
Il pronostico. Gianpaolo Montesano si sbilancia in un pronostico sull’incontro di lunedì: “Sono convinto che la gara penderà dalla parte del Cagliari, sebbene sia una partita a rischio per entrambe: i sardi in casa sanno come far male, dal canto suo il Palermo ha fatto meglio finora in trasferta”.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)