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Un Cagliari sadico, che per poco non sciupa una vittoria meritata riaprendo la partita nel finale. Ma la difesa regge e alla fine tre punti pesanti vengono portati a casa. Il Palermo di De Zerbi è battuto con il risultato di 2-1, nella grande serata di Daniele Dessena che ritorna in Serie A dal primo minuto e realizza una doppietta decisiva in 11 minuti.
Primi dieci minuti di studio: il Palermo, in completo bianco, sembra disposto in modo poco omogeneo con il macedone Nestorovski a svariare su tutto il fronte offensivo per infastidire Bruno Alves & co. Dal canto suo il Cagliari non riesce a costruire. Al 12° minuto calcio di punizione concesso dai sardi al limite della propria area: un regalo per gli avversari visto spesso nelle ultime partite. Jajalo spedisce in area e Chochev manda alto di testa. Risponde il Cagliari con un destro di Padoin (16°) deviato in angolo: tutto inutile per segnalazione di fuorigioco. Sinistro di Embalo (19°) lasciato tirare tranquillo, Storari è vigile e tocca in corner. Ottima occasione per i sardi al 21° con Sau, in mezza rovesciata colpita però male e bloccata da Posavec. Quando scocca la mezzora Di Gennaro tenta la fortuna con il mancino, di nuovo Posavec blocca in presa plastica. Brutta entrata nell’area cagliaritana su Padoin, che scatena un piccolo parapiglia: Irrati risolve col doppio giallo per Pisacane e Quaison. Ma è un primo tempo bruttino, tipico di quelle gare contratte e senza sbocchi per nessuno. Il canovaccio non cambia nei primi dieci minuti della ripresa. Poi, come accade spesso in partite così chiuse, ecco il lampo al 53°: Dessena si avventa al volo su un pallone calciato da sinistra da parte di Di Gennaro e di destro al volo manda in rete per l’1-0. Non contento, il capitano del Cagliari replica al 64° sempre di destro, stavolta su assist di Sau. Apoteosi per il numero 4 rossoblu, che non poteva augurarsi una serata più dolce. Il Palermo a questo punto rischia il tracollo perché i padroni di casa prendono brevemente vigore e coraggio. Diamanti spara di sinistro sul fondo (70°), poi il “solito” Cagliari che ama complicarsi la vita e concede agli ospiti di riaprire la partita: su un pallone di Rispoli proveniente dalla destra, Bruno Alves lascia incredibilmente scorrere e Ceppitelli non chiude in tempo su Nestorovski che insacca al 79°. Il risultato però non cambia più. Una vittoria importante per gli uomini di Rastelli, che raggiungono quota 16 punti in classifica e si portano ad un ottimo 7° posto in compagnia di Torino e Fiorentina. Il Palermo resta in penultima piazza, davanti solo al Crotone. Panchina di De Zerbi a rischio.
Cagliari-Palermo 2-1
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Dessena [C], Tachtsidis, Padoin (72° Munari); Di Gennaro (83° Barella); Borriello, Sau (76° Melchiorri). (In panchina: Rafael, Colombo, Bittante, Capuano, Salamon, Giannetti, Farias). Allenatore: Massimo Rastelli.
Palermo (4-2-3-1): Posavec; Rispoli [C] (83° Morganella), Andelkovic, Cionek, Aleesami; Hiljemark, Chochev (71° Bruno Henrique); Embalo (63° Diamanti), Jajalo, Quaison; Nestorovski. (In panchina: Marson, Fulignati, Vitiello, Goldaniga, Bouy, Gazzi, Lo Faso, Pezzella). Allenatore: Roberto De Zerbi.
Arbitro: Irrati (Pistoia).
Reti: 53° e 64° Dessena, 79° Nestorovski.
Note: ammoniti Rispoli (18°), Sau (28°), Quaison (33°), Pisacane (33°), Padoin (57°), Storari (78°), Aleesami (90°), Barella (93°); minuti di recupero: primo tempo 1, secondo tempo 4; spettatori 14.000.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)