Il Cagliari ha svolto questa mattina alla Sardegna Arena una seduta aperta a media e tifosi, prima della trasferta di Bologna.
Arancioni vs Gialli. L’assolato mattino cagliaritano ha accompagnato la seduta d’allenamento del Cagliari alla Sardegna Arena, eccezionalmente alla presenza di media e tifosi. Il gruppo ha iniziato con la fase di riscaldamento, proseguendo con passaggi e scambi rapidi. I giocatori sono stati divisi in gialli e arancioni, prima delle prove nelle situazioni di gioco. I probabili titolari per la gara contro il Bologna sono stati schierati in giallo e hanno mantenuto costantemente l’iniziativa provando varie soluzioni offensive.
Prescelti. I probabili undici, dedotti dalla divisione del gruppo da parte di Maran, sono: Cragno; Srna, Ceppitelli, Pisacane, Pellegrini; Deiola, Bradaric, Padoin; Barella; Pavoletti, João Pedro. Dall’altra parte Daga (poi Rafael); Cacciatore, Leverbe, Romagna, Lykogiannis; Faragò, Oliva, Ionita; Birsa; Despodov, Théréau. Cigarini ha partecipato inizialmente con i gialli. Barella si è fatto notare, suscitando gli applausi di compagni e tifosi con un bel gol di destro all’incrocio dei pali.
Cross. Il gruppo si è poi dedicato alle prove di cross dalla fascia e tiro dall’interno dell’area. A destra Srna e Deiola, dall’altra Pellegrini e Lykogiannis. Chiarissima l’atmosfera distesa, come logica vuole dopo una vittoria importante come quella contro l’Inter. C’è stata l’occasione per vedere all’opera l’uruguaiano Oliva, parso un pochino ai margini per ora. Birsa, reduce dalla doppia frattura al braccio sinistro, indossa un tutore e non è sembrato eccessivamente pimpante, così come le punte in fase conclusiva. Note senz’altro parziali, queste ultime, nel quadro di una sgambata in un clima molto disteso.
Briek. Al termine della seduta, l’incontro bellissimo tra Fabio Pisacane e il piccolo Briek Oude Hengel, bimbo olandese affetto dalla sindrome di Guillain-Barré che colpì il calciatore all’inizio della carriera. Venuta a conoscenza della storia di Pisacane, la famiglia di Briek – che ha assistito dagli spalti all’allenamento con la maglia di Pisacane addosso – ha così accontentato il bimbo facendogli conoscere il proprio idolo. Un affettuoso scambio di regali con foto di rito ha chiuso il simpatico incontro.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
