CAGLIARI, XV edizione dell’Accademia internazionale di Musica con grandi maestri e centinaia di studenti

29 Agosto 2015

L'Accademia internazionale della musica di Cagliari certifica la possibilità per la cultura e l'arte di una strada non solo percorribile, ma già effettivamente praticata. Le quindici edizioni degli alti corsi di perfezionamento per giovani talenti sono qui a dimostrarlo.

Ancora una volta, sul finire dell'estate, Cagliari si riempie di duecento studenti che provengono da ogni parte del globo a seguire gli stage di importantissimi maestri: tredici docenti in arrivo dal Conservatorio della Svizzera italiana, Royal College of Music di Londra, Mozarteum di Salisburgo e Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi, tra i quali pianisti del calibro di Dmitri Alexeev, Pavel Gililov, la violinista Stephanie Marie Degand, il violoncellista Marc Coppey.

L'Accademia, in collaborazione con il Conservatorio Pierluigi da Palestrina, ha offerto anche quest'anno trenta borse di studio ad allievi sardi per seguire i corsi e confrontarsi con musicisti di mondi e culture diverse. Nelle giornate cagliaritane si potrà respirare musica nel polo compreso tra il Conservatorio, il Lirico, il Parco della musica e il T Hotel, dove è prevista la rassegna "Venti di note. Dal mondo a Cagliari, talento in musica”, che vedrà studenti e maestri esibirsi insieme.

Tutto questo grazie all'ostinata volontà dei fratelli Cristian e Gianluca Marcia, rispettivamente direttore artistico e presidente dell'Accademia. In particolare Cristian Marcia, docente di Etnomusicologia all'Università di Parigi "Paris VIII", ha creato ormai da anni un ponte culturale fra la Sardegna e la capitale francese: è ormai di casa all'Unesco, dove il 30 settembre prossimo si ripeterà l'evento per la promozione delle eccellenze sarde e che avrà per madrina l'attrice cagliaritana Caterina Murino.

C'è da augurare lunga vita e ancora miglior fortuna all'Accademia che, nel turbolento e spesso poco edificante teatrino di cui è stato protagonista l'Ente lirico e la sua gestione, indica che è possibile fare cultura e musica di altissimo livello col sorriso sulla bocca. Quello gioioso di Marcia a raccogliere gli applausi finali della prima serata di concerti, come dei ragazzi pieni di aspettative per una carriera ancora da venire. Oggi e lunedì al Teatro lirico altri due giorni di concerti.

Antonello Picci

(admaioramedia.it)