Le elezioni comunali di Cagliari non sono proprio dietro l’angolo (primavera 2016), ma, sarà l’aria di fine anno, sono già cominciati i fuochi di artificio tra due dei partiti che facevano parte della coalizione di centrodestra al fianco del riformatore Massimo Fantola, sconfitto al secondo turno dall'attuale sindaco Massimo Zedda.
Proprio i Riformatori hanno risposto polemicamente ad un’uscita di Edoardo Tocco, consigliere comunale e regionale di Forza Italia, che li ha evocati: "Abbiamo letto con piacere l’interessante intervento del consigliere Tocco sulle prospettive delle prossime elezioni amministrative di Cagliari – è scritto in una nota – Tra le altre cose, si chiede se i Riformatori Sardi (e non solo loro) ‘saranno capaci di condividere un tavolo’ e ci pare che sia andato un poco fuori dalle righe perché i Riformatori hanno dimostrato già numerose volte nel passato non solo di essere capaci di ‘condividere un tavolo’ ma addirittura di sapersene fare promotori. Dice nulla il Forum di Aritzo?”.
E colgono l'occasione per rilanciare l’idea delle Primarie, aggiungendo una stoccata sulla plurimenzionata dipendenza dalle telefonate berlusconiane: “Per aiutare Tocco a sciogliere i suoi dubbi, gli facciamo una domanda preliminare e poi, eventualmente, da lì si riparte: è disposto lui, e il suo partito, a prendere in considerazione le Primarie per scegliere il candidato sindaco? Oppure si aspetta che i Riformatori siano in attesa di vederlo cadere dal cielo come un novello Messia, magari dopo un sms da Arcore?".
Ora, la risposta a Forza Italia, ma anche agli altri potenziali alleati della coalizione di centrodestra. Tra questi, Fratelli d'Italia ha già annunciato la richiesta delle Primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco di Cagliari, ma anche negli altri Comuni che andranno al voto nel 2015, tra questi Quartu Sant'Elena.
Fabio Meloni
(admaioramedia.it)