I nuovi accordi internazionali tra i colossi del traffico marittimo delle merci per il Porto canale di Cagliari hanno fatto registrare un calo significativo di oltre il 40% rispetto agli anni precedenti dei container movimentati in Sardegna.
“La società concessionaria dello scalo cagliaritano, nonostante il calo del traffico, sino ad oggi ha garantito l’occupazione all’intero organico – ha osservato il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Alessandra Zedda – L’auspicio è che riesca a superare le difficoltà e rilanciare lo scalo marittimo industriale della città di Cagliari. La Zona economica speciale e la free zone appaiono strumenti deboli per rilanciare il sistema trasporto merci marittimo cagliaritano, in un mondo di colossi del mare all’interno di un oligopolio”.
L’esponente azzurro si è rivolta al presidente Pigliaru chiedendo di “informare sull’argomento il Consiglio regionale e mettendo in campo tutti gli strumenti necessari al fine di rendere più competitivo e rimettere in pista il Porto canale, scongiurando la fuga delle imprese” e di convocare un incontro con l’Autorità portuale e la concessionaria per “programmare le azioni di rilancio dello scalo ed evitare il perdurare della crisi, mannaia per l’economia sarda”. (red)
(admaioramedia.it)