Una laurea honoris causa a due luminari di grande profilo scientifico che svolgono ricerche nell’ambito dello sviluppo di farmaci: in Biologia cellulare e molecolare a Yung-Chi Cheng (Yale University, New Haven, Usa) ed in Farmacia a Peter Matyus (Semmelweis University, Budapest, Ungheria), sarà conferita dall’Università di Cagliari (mercoledì 14, alle 10.30, nell’Aula magna del Rettorato).
Il 74enne Cheng si è distinto innanzitutto nello sviluppo di farmaci ad azione antivirale (tra cui ben quattro farmaci attualmente utilizzati: Ganciclovir, per il trattamento della infezioni da Citomegalovirus; Lamivudina, per il trattamento della infezioni da Hbv; Clevudina, per il trattamento della infezioni da Hbv; Emcitrabina, per il trattamento della infezioni da Hbv e Hiv). Più recentemente ha focalizzato i suoi studi sulla valutazione dell’efficacia di estratti vegetali descritti dalla medicina tradizionale cinese mediante le metodologie innovative proprie della scienza contemporanea. E’ il secondo luminare proveniente dall’Università di Yale a ricevere la laurea honoris causa dall’Università di Cagliari, già assegnata nel 1989 a William Prusoff. Cheng terrà una lezione magistrale dal titolo: “Convergences of western medicine and traditional chinese medicine for developing future medicine” sulle convergenze tra la medicina occidentale e la medicina cinese tradizionale.
L’ungherese Matyus, 66 anni, si è distinto per lo sviluppo di diversi farmaci (in particolare piridazine ed eterociclici azotati), alcuni dei quali sono entrati nella sperimentazione clinica, ed ha elaborato una nuova strategia per la progettazione e lo sviluppo di nuovi farmaci per il trattamento di patologie multifattoriali ed è risultato essere uno degli otto chimici più importanti degli anni 2000. Svolgerà una lezione magistrale dal titolo: “Drug discovery in academia” per spiegare come vengono progettati nuovi farmaci sempre più complessi. (red)
(admaioramedia.it)