L'I Ching (o "Libro dei Mutamenti") in Cina è un testo considerato sacro e tra i più antichi del mondo, utilizzato da più di 4.500 anni per ottenere un consiglio prima di prendere una decisione. Partendo dalle sue antichissime origini, questo libro attraversa ed ispira tutto il pensiero cinese fino alla sua diffusione in Occidente, a metà del secolo scorso, dove incontra la psicologia analitica di Carl Gustav Jung. Utilizza 64 simboli, detti esagrammi, ognuno dei quali ha una rappresentazione grafica stilizzata, composta da 6 linee, che possono essere intere o spezzate.
“L’I Ching può essere uno strumento di grande aiuto per superare le crisi personali – spiega Nino Iorfino, appassionato di astrologia umanistica e di psicologia archetipica, che ha anche sviluppato un'applicazione interattiva del Libro per smartphone e tablet – ma anche per liberarci dai condizionamenti, evolvendo nel nostro percorso di individuazione in armonia con le leggi cosmiche. La difficoltà iniziale nel comprendere questo misterioso testo è facilmente superabile con la conoscenza di semplici codici che si intessono nella sua trama: i ritmi stagionali, le matrici binarie dei trigrammi, i personaggi e le figure metaforiche ricorrenti”.
Per conoscere il funzionamento del “Libro dei Mutamenti” ("I Ching") ed il suo messaggio etico e spirituale, sono due gli appuntamenti cagliaritani con Iorfino, organizzati dall’associazione culturale Maestr’ale nella sua sede di Cagliari (via San Lucifero, 65): venerdì 1 aprile, alle 20,30, la conferenza “La psicologia dell'I Ching”; sabato 2, alle 9.30, il seminario “Il Libro dei Mutamenti: lettura e interpretazione” con esempi pratici di consultazione e di interpretazione delle risposte oracolari fornite dal libro. Per informazioni puoi scrivere una mail oppure telefonare al numero 0706400725. (red)
(admaioramedia.it)
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Maria Teresa Vargiu
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