La parola d’ordine era minimizzare, silenziare, negare. Ma il cammino della struttura di prima accoglienza e di smistamento per immigrati da sistemare nell’area portuale di Cagliari prosegue senza esitazioni. Ormai, dopo le anticipazioni pubblicate da Ad Maiora Media, riprese anche in alcune iniziative politiche presentate in Consiglio regionale e comunale, le Istituzioni coinvolte sono state costrette a confermare l’esistenza del progetto, in pista da mesi.
Regione e Comune di Cagliari si sono pronunciati ufficialmente dopo le due interrogazioni presentate da Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, e da Loredana Lai, consigliere comunale di Forza Italia: il presidente Pigliaru ed il sindaco Zedda, dopo settimane di silenzio, hanno ‘confessato’ che il progetto esiste, seppure con qualche equilibrismo dialettico hanno cercato di tranquillizzare i cittadini. Infatti, immaginando la reazione dell’opinione pubblica, oltre che dell’opposizione politica critica verso la gestione, nazionale e regionale, del fenomeno dell’immigrazione, la volontà era stata da subito quella di minimizzare, silenziare, negare.
Però, l’intesa tra il prefetto Morcone, capo del Dipartimento Immigrazione, e Pigliaru risale al mese di agosto, quando ai margini del Tavolo di coordinamento regionale sui flussi migratori non programmati, lontani da orecchie indiscrete, parlarono concretamente della struttura. E, poco piu’ di un mese dopo, a settembre, era partita la lettera del presidente Pigliaru per presentare a Morcone, ed al prefetto di Cagliari, Giuliana Perrotta, il progetto preliminare della struttura, completo di layout (vedi immagini sotto) e di preventivo dei costi (quasi un milione e mezzo di euro), predisposto dagli esperti della Protezione civile regionale. “Una struttura mobile – scriveva il Governatore sardo – elaborata in risposta alle sollecitazioni ed in virtù della manifestata disponibilità a finanziare l’intervento, per far fronte alle diverse esigenze di identificazione e distribuzione che si presentano in occasione degli sbarchi presso i porti della nostra Regione”.
Ad ottobre, visionato e condiviso il progetto, il Ministero dell’Interno ha inviato nella cassa della Prefettura cagliaritana i soldi necessari (1,8 milioni di euro). Mancano solamente i dettagli relativi alla gara (la Prefettura vorrebbe che la gestisse la Regione ed in questi giorni si sta studiando la convenzione) e per la prossima primavera, quando è prevista una massiccia ripresa degli sbarchi, la tensostruttura superattrezzata dovrà essere pronta per l’uso.
Eppure, come segnalato nella sua interrogazione da Truzzu, durante la discussione in Consiglio regionale delle mozioni sul fenomeno migratorio né il Presidente della Giunta, nè l’assessore Arru, nei loro interventi in Aula, avevano ritenuto opportuno approfittare dell’occasione per informare la massima Assemblea regionale degli accordi in corso (il progetto era già stato inviato al prefetto Morcone) con il Dipartimento Immigrazione, mantenendo un rigoroso segreto: “Pigliaru e la sua Giunta hanno nascosto al Consiglio e ai sardi la verità sulla gestione dell’emergenza immigrazione nell’isola – aveva denunciato l’esponente di Fratelli d’Italia – Ha sempre genericamente individuato come modello di riferimento quello dell’accoglienza diffusa sul territorio e non ha fatto accenno alla possibilità di costruire nell’isola la struttura, che peraltro non si può coniugare con lo sviluppo del fronte mare del capoluogo”.
Appurato che nessuno delle parti coinvolte (Regione, Comune, Prefettura) potrà più far finta di non conoscere il progetto ed i suoi dettagli, resta ancora misteriosa la zona prescelta per posizionare una struttura di almeno 4.000 metri quadrati, coi moduli ‘dedicati’ che formeranno nove aree distinte: per l’accoglienza, l’attesa e l’imbarco sulle navette che portano gli immigrati alle strutture (10 gazebo); per le visite mediche di 1° livello (3 tende da 54 mq e 2 da 18 mq); per l’identificazione e la fotosegnalazione (2 tende da 36 mq ed 1 da 54 mq); per l’attività di polizia investigativa (2 da 36 mq ed 1 da 18 mq); per l’assistenza sanitaria e l’osservazione breve (2 tende da 36 mq ed 1 da 18 mq); per il trattamento antiscabbia (3 tende da 18 mq); per le attività amministrative e di supporto agli operatori (2 tende da 45 mq); per la Croce rossa e per il 118.
L’Autorità portuale di Cagliari non avrebbe ancora ricevuto la richiesta ufficiale per procedere agli adempimenti burocratici, seppure esista la possibilità che lo Stato possa requisire l’area se dovessero mancare i tempi tecnici per la variazione al Piano regolatore del Porto. Comunque, la zona maggiormente indicata per ospitare la tensostruttura di prima accoglienza e smistamento degli immigrati è il Molo delle Rinfuse all’interno del Porto Canale, in quella che il Piano regolatore portuale denomina come zona G2V, destinata a “funzioni portuali, industriali e servizi logistici”.
Un ampio spazio sterrato dell’area portuale, al momento dietro una cancellata, che si trova a pochi metri dal molo, dove potranno attraccare le navi coinvolte nella missione europea che traghettano gli immigrati nei porti italiani e per undici volte nel 2016 anche in quello di Cagliari.
Fabio Meloni
(admaioramedia.it)
58 Comments
Massimo Leo
Le quote di accoglienza son state superate mà dove vogliono arrivare ipocriti miserabili!!!
Tiziana Murru
Si sta tirando troppo la corda ….
Fausto Piu
Spot!! 🙂
Albino Melis
In Sardegna mancada xeti cussu, de tottu s’atru seusu a postu.
Rolando Meloni
Che porto canale..Tutti ha casa di Pigliaru..è Zedda ..i soldi spendeteli per i nostri poveri non per questi clandestini parassiti.. Ci hanno fatto anche una canzone..prendendo per culo gli italiani buonisti..è questi al governo ancora a fare accoglienza.
Claudio Afda
Davide
Massimo Meloni
Che roba..poi come accattoni van ad elemosinare aiuti dalla U E..dove tutto ha messo mano il pd ha fatto disastri da banca Etruria a monte dei Paschi. .son da rinchiudere..pazzi criminali..
Rosario Russo
LA REGIONE SARDEGNA ANZICHÉ COSTRUIRE PORTI TURISTICI COME FANNO I NOSTRI VICINI TIPO LA COSTA AZZURRA HO LE BALEARI FANNO APPRODI X I FINTI PROFUGHI A SPESE DEI SARDI CHE SCHIFO
Luigi Gargiulo
Perchè non riproporre una nuova versione di “Giochi senza Frontiere?”
Pasqua Canu
Schifosi, abbandonati a noi stessi , siamo gli indigeni da sterminare
Carlo Salis
Adesso vogliono occupare anche il porto canale. ..io penso che sia più giusto che questi clandestini o li mettono nei palazzi regionali e comunali oppure devono spedirli indietro. La cancelliera che è per l’accoglienza ne ha espulso 56 afgani e li ha portati nella loro nazione afgana. ..motivo è uno stato sicuro. Noi prendiamo tutto paghiamo .adesso anche la UE HA DETTO CHE I MIGRANTI O CLANDESTINI SONO DI PIÙ DELL’8O% E CHE QUESTI NON HANNO NESSUN DIRITTO ALL’ACCOGLIENZA . L’ALTRO 2O% DOVREBBERO ESSERE QUELLI CHE SCAPPANO DA GUERRE ..MA BISOGNA VERIFICARLO UNO PER UNO , QUINDI IN SINTESI LA UE NON PAGHERÀ PER TUTTI I CLANDESTINI. ..BISOGNA RISPEDIRE INDIETRO QUELLI CHE VOGLIONO FARE I TURISTI A VITA SENZA LAVORARE E MANGIARE A SBAFFO
Guido Pontis
Questo vuol dire che siamo destinati ad accoglierne migliaia e migliaia, se è necessario addirittura approntare una struttura permanente.
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Salvatore Chiai
Siamo a posto, finalmente abbiamo risolto tutti i problemi della Sardegna
Giancarlo Saiu
Che mettano lo stesso impegno e medesime risorse per i disoccupati Sardi! Forse non sono degni? Oppure non rendono quanto i clandestini…
Gianfranco Podda
Si sta finendo a schifo
Luisa Demartis
E’ ora di svegliarsi!!
Angelo Carta
La sinistra pare che voglia l’invasione della nostra terra, votarli è solo masochismo visto che la loro mission è la miseria del popolo sardo…..il nostro futuro non può passare con l’importazione della miseria
Giovanni Marche
Saranno pure addestrati per poterli mandare in missione kamikaze nelle varie città europee
Ignazio Sarigu
Ecco i soldi per aprire cantieri per i disoccupati………………………
Giancarlo Medas
La Sardegna e l’Italia intera è messa a rischio invasione per colpa di questi politici che a tutto pensano fuorchè al bene del nostro paese .
Dario Pacchiarotti
A Giancarlo SaiuSaiu
Aiutare l’immigrato e famiglia è accoglienza…riconosciuta dall’UE
e ci consente di ottenere sforamento con finanziamenti a debito e qualche possibilità in più di fare la cresta.
Aiutare un italiano e famiglia o la sua azienda è AIUTO DI STATO non consentito dal regolamenti Europei e verrebbe messo nel conteggio del nostro debito pubblico…con penalità per lo sforamento.
Pertanto i nostri cari politici preferiscono far finta di arrabbiarsi a Bruxelles consapevoli che abbiamo,almeno in Sardegna,superato la quota di spettanza…ben contenti di avere maggior credito per finanziare Coop..Caritas..ecc.
La Merkel sta avviando le espulsioni,dopo aver scremato gli invitati dello scorso anno…indovinate dove finirà chi non vuole essere espulso dall’UE..
………………………….bravi,indovinato.
Giancarlo Saiu
Purtroppo sono consapevole… anche dei quasi 4 miliardi del 2017 già stanziati per l’accoglienza! Delinquenti 🙁
Pierluigi Mannino
Follia
Pierfranco Melis
Non mi piace per niente!!!!
Vincenzo Cucca
Poi vogliamo turismo hahahahaha. Che Buffoni il governo Regionale pddiota e sinistrati.
Francesco Vinci
Ottimo biglietto da visita per il nostro turismo
Tomaso Muroni
Più ce ne sono meglio è!
Assunta Ledda
Di tutto questo ringraziamo il caro Zedda, il caro Pigliaru con i seguenti compari…..
Francesca Marongiu
La sinistra italiana con l’accoglienza “finta” agli emigranti ha trovato un giacimento d’oro……
Dino Cappai
siamo passati da porto turistico a residenza per clandestini ….
Bea Mei
Così ci tolgono anche quel poco di turismo che abbiamo…Devono distruggere , questi sono gli ordini della Ué …
Paola Okroglic Antonioni
non tirate troppo la corda, tirando troppo si spezza, poi sono cavoli
Rossana Spigno
Per avere un sicuro biglietto da visita?
Mauro Arte Pani
di sicuro
Carmen Arroscia Carpineti
Avvertiteci almeno in tempo, quando dobbiamo farci i bagagli e lasciargli le nostre case..
Rosario Russo
QUINDI CACCIANO VIA IL PRINCIPE KARIM CHE X 15 LUNGHI ANNI LE ANNO BOCCIATO IL MASTER PLAN CACCIANO VIA LA FAMIGLIA BERLUSCONI SU COSTA TURCHESE E FANNO ARRIVARE TUTTA QUESTA MASSA DI FINTI PROFUGHI DA MANTENERE NEGLI HOTEL A SPESE DEI SARDI CHE SCHIFO
Pasqua Canu
Il cavallo di troia è stato pianificato ,se partirà qualche epidemia moriremo coma cani
Roberto Casula
io penso che stanno veramente esagerando stavolta.. bisogna fermarli una volta per tutte.. sarebbe l’ennesimo sfregio alla nostra terra.. Pigliaru fatti un’esame di coscienza sempre che tu ne abbia una..sei un’essere inutile e dannoso per noi Sardi..
Renata Carta
Un altro ghetto per condannati senza pena , chiusi dentro i nostri politici incapaci e cialtroni asserviti
Rosy Sogus
Bea Mei
Invadere per far regredire le civiltà evolute….Ma cosa aspettiamo che ci iniziano ad ammazzare?
Maria Pagliero
Amministrazione comunale deve recuperare soldi x le piste ciclabili, ponti,parchi,compreso le casse di Pigliaru pigliatutto 🙂
Rosario Russo
LA SARDEGNA ISOLA BELLISSIMA CON UNA GRANDE STORIA E LA NATURA SUPERBA CON IL MARE PIÙ BELLO DEL MONDO TUTTO QUESTO PERÒ NON DA BENESSERE AI SUOI ABITANTI ANZI I GIOVANI SARDI DEVONO EMIGRARE X MANCANZA DI LAVORO E FUTURO VOGLIAMO FARE QUI SU FB. I NOMI E COGNOMI DI CHI VUOLE LA SARDEGNA POVERA E IN MISERIA?
Patrizio Indoni
Mi raccomando votate la giunta Pigliaru…vedrete quanti immigrati arriveranno…
Paola Argiolas
Proprio adesso che arrivano le navi da crociera,cosa ci fanno nel porto ,i nostri politici non sanno come ammazzare la nostra bella isola.
Michele Casula
Mollo crociere.
Enzo Puxeddu
Massimo Ortu
L’unica preoccupazione dei politici è quella di perdere voti…miserabili!!!
Filippo Casula
Sinistra malvagia!!
Filippo Casula
I sardi fuori dalla balle…questo il pensiero della sinistra
Aldo Manunza
GUAI A VOI !! Non ridurrete l’Isola ad una seconda Guantanamo. Quella gente va rispedita subito indietro perchè non proviene da nessuna guerra e la maggior parte arrivano solo per delinquere.
Antonella Meli
Cagliari sarà la 2 Lampedusa aiutooo addio passeggiate a Cagliari
Umberto Formicola
Ma non era ostato da zedda e pigliaru?😳
Gigi Pistis
Quando si va a votare ricordatevelo quello che sta facendo il p d ricordatevi di pigliaru di Renzi mandiamoli via o siamo finiti
Pina Smenghi
No nn è il pensiero ne di sinistra ne di destra è il pensiero di chi è servo
Marco Pittau
Continuano a spendere denaro per accogliere inutili clandestini anziché impiegarli per realizzare opere necessarie alla Sardegna. Si vede che il PD non ha capito bene il significato del no al referendum. Ma lo capirà alle prossime elezioni. E come secolo capirà.!!
Sandra Putzolu
È uno schifo.. ieri all’iper Pan a Sestu ho contato ben 11 immigrati che erano li con le loro mercanzie!!! Grazie Pigliaru. …