“Tra maggio e giugno i parchi di Monte Urpinu, San Michele, Vetreria, Orto dei Cappuccini e infine Tuvixeddu (quindi praticamente tutti) chiuderanno fino a data da destinarsi”. Lo denunciano i Riformatori sardi alla vigilia della annunciata inaugurazione del “raddoppio” del parco di Tuvixeddu, domani in occasione di Monumenti aperti.
“Sabato 13, in occasione di monumenti aperti, verrà inaugurato il parco di Tuvixeddu. Già inaugurato una prima volta il 25 marzo 2012 per la giornata del FAI, poi una seconda volta il 26 maggio 2014 e domani 13 maggio 2017 la terza”, scrive Giacomo Fantola. “Nonostante tutto questo è altamente probabile che ci sarà in un futuro, temiamo non proprio prossimo, un’altra inaugurazione a causa della chiusura del 30 maggio 2017”.
Secondo Fantola “sembra proprio che il parco che inaugureranno il 13 ad appena 17 giorni dalla terza inaugurazione debba chiudere per un periodo indeterminato. La causa è molto semplice; come dice il dirigente Papoff: gli appalti per la gestione “sono sprovvisti delle condizioni di legge, alla loro scadenza non verranno confermati”. Pare che il comune si sia dimenticato di fare i nuovi appalti e quelli in scadenza non potranno essere riaffidati. Morale della favola tra maggio e giugno i parchi di Monte Urpinu, San Michele, Vetreria, Orto dei Cappuccini e infine Tuvixeddu (quindi praticamente tutti) chiuderanno fino a data da destinarsi. Come al solito questa storia sarebbe esilarante se non fosse già tragica. Eppure sarebbe sufficiente che questa amministrazione incompetente lavorasse un po’ di più a redigere gli appalti anziché perdere tempo in inutili e autoreferenziali inaugurazioni”. (red)
(admaioramedia.it)