BELVI’, I giovani protagonisti di “Mapp.arte”. Sindaco Casula: “Ottima iniziativa per la nostra comunità”

13 Maggio 2016

Il protagonismo giovanile e la cittadinanza attiva all’interno di un contesto artistico e sociale. Sono questi i punti cardine del progetto “Mapp.arte”, creato a Belvì da promotori locali con il supporto del Comune. Tra gli obiettivi dell’iniziativa, avviata a febbraio, la reinvenzione attiva del luogo circostante, l’incentivazione del dialogo tra i partecipanti e l’Amministrazione comunale, la sensibilizzazione degli stessi ad un ruolo attivo nella società in cui vivono. Inaspettato il successo finora raggiunto, anche grazie all’iscrizione di 30 ragazzi. Il programma, infatti, vede nei giovani il suo elemento portante. Suddivisi in due gruppi compresi tra i 10 e i 18 anni di età, collaborano a stretto contatto con dei tutor, elaborando nuove idee per la comunità, attraverso tecniche teatrali, di comunicazione visiva e scrittura creativa. Fra queste, l’ideazione di un logo del paese ispirato ai colori delle case. Non casuale la scelta del nome che trova nella mappatura artistica una delle svariate attività messe in campo. E’ difatti in via di conclusione, una cartina turistica del territorio comunale, che verrà messa a disposizione della popolazione e degli operatori zonali. Importante anche il ruolo giocato dalle esplorazioni collettive dell’abitato, dai laboratori e dagli incontri organizzati ad hoc con artigiani, artisti e amministratori. Nelle prossime settimane la fase finale, con una presentazione pubblica del lavoro svolto. Tra la soddisfazione generale dei portatori d’interesse, si pensa già al futuro dell’iniziativa, che oltre a Belvì potrebbe essere attuata a partire dai prossimi mesi in altri comuni limitrofi e dell’isola.

“L’idea è nata al nostro arrivo nel paese – spiegano gli ideatori Katerina Nastopoulou, esperta di teatro, greca ma sarda d’azione, e Fabrizio Felici, architetto di origine belviese – Colpiti dalle potenzialità spesso non pienamente valorizzate che caratterizzavano l’ambiente vicino, ci siamo domandati che cosa si poteva realizzare in questa fetta di Barbagia. E’ nato Mapp.arte, anche al fine di sensibilizzare i cittadini a raccontare Belvì ai ragazzi. L’Amministrazione ha risposto con grande entusiasmo, sostenendoci fin da subito in questo percorso. La risposta dei giovani è stata positiva, come testimoniano le iscrizioni e l’impegno profuso nelle ore trascorse insieme. Vuole essere nostra prerogativa, mettere in dialogo diverse generazioni e creare delle ottime idee. Fondamentale anche il contributo delle volontarie Giorgia Belliato e Marcella Murgia, che si sono adoperate con grande dedizione e passione. In questo periodo stiamo lavorando all’evento finale: ci sarà la possibilità di inserire nella mappa creata degli elementi che si considerano mancanti. L’obiettivo resta quello di portare avanti il progetto in vari centri.”

Soddisfatto anche Sebastiano Casula, sindaco del paese: “Sono più che entusiasta. Si tratta di un successo senza precedenti. Potremmo contribuire a valorizzare ulteriormente l’immagine del nostro comune. Ma soprattutto per merito della nuova mappa turistica, di facile lettura e originale nel suo stile, il visitatore avrà la possibilità di conoscere nuovi aspetti. E’ positivo il fatto che i giovani dialoghino con l’Amministrazione ed esprimano i loro punti di vista. Partendo dagli incontri, si possono progettare nuovi e validi contenuti. Sarebbe una vera sconfitta se ciò non si verificasse, in quanto le nuove generazioni sono il futuro delle zone interne. E’ triste dover constatare che le istituzioni spesso e volentieri se ne dimentichino, tagliando all’istruzione e alla formazione lavorativa giovanile. L’auspicio è che Mapp.arte prosegua non solo nella nostra, ma anche in altre località. Ci troviamo dinanzi ad un’opportunità che merita di essere sostenuta.”