Al termine di un’articolata attività investigativa, i finanzieri della Tenenza di Palau, insieme all’lspettorato del Lavoro di Sassari, hanno controllato un grande cantiere edile a Liscia di Vacca, in località Li Casi ad Arzachena, dove alcune aziende romane e locali stavano realizzando una decina di ville di lusso del valore di diversi milioni di euro ognuna.
Sono stati identificati, mentre erano impegnati in attività lavorativa, oltre 30 dipendenti riconducibili a sette diverse aziende: otto sono risultati totalmente ‘in nero’, cioè privi di copertura assicurativa e regolare assunzione, e nei confronti di tre delle aziende presenti è scattata la sospensione dell’attività imprenditoriale, cosi come previsto dalle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro.
Oltre al recupero della contribuzione previdenziale ed assicurativa evasa, con relativa regolarizzazione e ricostruzione del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti, verranno irrogate, al termine degli accertamenti dell’lspettorato del Lavoro, sanzioni per decine di migliaia di euro.
Inoltre, sono state riscontrate numerose e gravi inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro (cavi elettrici volanti, mancanza di recinzione, impalcature non protette), che esponevano ad elevato rischio gli stessi lavoratori, da determinare il sequestro dell’intero complesso residenziale in costruzione e la denuncia dei responsabili all’Autorità giudiziaria di Tempio. (red)
(sardegna.admaioramedia.it)