“La visita della commissione antimafia guidata dalla Presidente Rosy Bindi in Sardegna per una missione dedicata al sistema carcerario sardo è un’iniziativa opportuna. Sarà l’occasione per verificare la sicurezza delle carceri ed il sistema della prevenzione delle infiltrazioni mafiose nell’isola.” Lo afferma il senatore del PD Silvio Lai a proposito della missione di una delegazione della Commissione parlamentare guidata dalla presidente Rosy Bindi che la settimana prossima sarà in missione nell’isola per fare il punto sulla situazione della criminalità organizzata nella regione.
“Il sistema carcerario sardo è certamente uno tra quelli che ha superato il problema della qualità delle strutture dato che sono stati chiusi sia il carcere di Buoncammino a Cagliari sia quello di San Sebastiano a Sassari, sostituiti da strutture moderne, predisposte per ospitare i detenuti sottoposti al regime 41bis”, spiega il senatore Dem. “Ritengo sia importante chiedere alla commissione in questa sua missione la massima attenzione per il sistema di sicurezza delle carceri tenuto conto della particolare condizione territoriale e del fatto che deve ospitare figure appartenenti alla criminalità organizzata che non ha presenza in Sardegna. Massima attenzione, dunque, finalizzata alla possibilità di garantire il più alto grado di controllo di eventuali infiltrazioni mafiose connesse alla permanenza nelle carceri di figure di rilievo di quelle organizzazioni. Massima attenzione inoltre nel verificare la possibilità di rafforzare l’apparato di prevenzione costituito dalla DDA di Cagliari, che deve coprire, da sola, un territorio esteso quanto quello della Sicilia”.
Martedì prossimo nella Prefettura a Cagliari la Commissione sentirà i prefetti di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano. Successivamente sarà ascoltato il Procuratore distrettuale Antimafia del capoluogo. Nel corso della missione verranno approfonditi anche i temi relativi alla gestione dei detenuti in regime di 41 bis. Mercoledì sono invece previsti i sopralluoghi alla casa circondariale di Cagliari Uta e al carcere di Sassari. (red)
(admaioramedia.it)