Dopo la collisione di domenica 7, a nord della Corsica tra la una nave portacontainer ed un traghetto tunisino, che ha provocato un’imponente perdita di carburante, la magistratura sta indagando per disastro ambientale ed inquinamento.
La macchia di idrocarburi è arrivata a 14 miglia dal litorale ligure, per poi allontanarsi verso sud-ovest, ma il monitoraggio dei mezzi aerei e navali della Guardia costiera italiana e le attività di contenimento riguardano anche la Sardegna, soprattutto per la presenza di importanti siti ambientali, come le quattro aree marine protette, oltre al Parco dell’Arcipelago de La Maddalena.
Alcuni giorni fa, nella stupenda cornice del Parco, ha avuto luogo l’esercitazione internazionale “Ramogepol”, che ha permesso di testare il dispositivo di emergenza antinquinamento in uno scenario pressoché identico all’evento reale di queste ore. (red)
(admaioramedia.it)