Domenica alle 18, alla Sardegna Arena, dopo la sosta, riprende il massimo torneo di calcio nazionale. Il Cagliari scenderà in campo per la seconda giornata del girone di ritorno contro i rossoneri del Milan.
I precedenti, tutti in serie A, sono 35: 5 vittorie rossoblù, 16 pareggi e 14 vittorie dei milanesi, che comandano anche 46-30 per quanto riguarda le reti.
Quasi tutte impresse nella memoria dei tifosi le vittorie rossoblù. La prima, al primo confronto assoluto sull’Isola, avvenne nella stagione 1964-65 all’ultima giornata. Era il 6 giugno 1965, al culmine di una rimonta epica che porto Riva e compagni, dall’ultimo posto con 7 punti, alla quattordicesima giornata, al sesto posto finale con 34. La Gazzetta dello Sport dell’epoca commentò il match scrivendo “Cagliari più forte, Milan senza attenuanti”: 2-1 (30’Riva, 40’ rigore di Mora, 52’ Visentin). Una giornata bellissima, 30.000 gli spettatori. Assisteva alla partita anche il primo ministro Aldo Moro e si osservò un minuto di silenzio in memoria della madre di Francesco Rizzo ed il Cagliari portava il lutto al braccio.
La seconda vittoria sul Milan risale al torneo 1968-69, che porterà il Cagliari a essere vicecampione d’Italia dietro la Fiorentina, a pari punti proprio con gli stessi rossoneri. Il match fu disputato il 6 aprile 1969: era la nona giornata del girone di ritorno e fu un trionfale 3-1: 16’ Greatti, 33’ Rivera, 45’ Nenè, 54’ Riva. Il Corriere dello Sport titolava: “Gloria al Cagliari” e “Schiacciante superiorità tattica, agonistica, tecnica dei ragazzi di Scopigno”.
Una delle vittorie più belle, ma avvelenata dalle polemiche, fu la terza. Era il campionato 1971-72, sesta giornata di ritorno, rossoblù e rossoneri lottavano per le prime posizioni, rispettivamente al quarto e terzo posto, distanziati da un solo punto. Vinse il Cagliari per 2-1 con un rigore contestatissimo, a tre minuti dal 90’, per un presunto mani di Anquilletti su un sombrero di Gigi Riva. Mentre Gianni Rivera disse “Ci stanno rubando il campionato” (la polemica con l’arbitro gli costò 4 mesi di squalifica), per Riva “Giustissimo il rigore, Anquilletti era fuori causa”. Marcatori: al 6’ Gori, 47’ Bigon, 87’ rigore di Riva.
Quella domenica, 12 marzo 1972, gli spettatori furono 60.000. Riva superò con 113 gol il famoso attaccante degli anni ’30 Aldo Boffi e mise a segno il 17mo penalty su 21 tirati. Il primo errore fu proprio contro il Milan il 25 settembre 1966, seconda giornata di quel torneo, a pararglielo fu Claudio Antonio Mantovani II, che anni dopo batterà il record d’imbattibilità in serie B con 1.251 minuti.
Il 18 ottobre 1998 un Cagliari appena ritornato in serie A, dopo la beffa dello spareggio perduto a Napoli con il Piacenza, batte in casa dopo 26 anni dall’ultima volta il Milan. Era la quinta giornata della stagione 1998-99 e sarà 1-0 per i ragazzi guidati da Ventura con rete del teramano De Patre dopo 19 minuti.
Di quel match si ricorda il rigore sbagliato dal milanista Bierhoff e la dura reprimenda del presidente Cellino contro i suoi giocatori nei giorni precedenti la partita: “Sono grandi? Lo dimostrino qui”. Alcuni accusati di pensare al mercato di riparazione, allora in calendario ad ottobre. Altri invece amanti di “sole e ricci di mare”.
A un match con il Milan è legata una delle pagine più amare della storia rossoblù. Il 1 febbraio 1976 si giocava l’ultima giornata d’andata del torneo 1975/76 di serie A. Il Cagliari languiva all’ultimo posto della graduatoria con appena 6 punti in 14 gare. L’unica ancora di salvezza a cui aggrapparsi, il sogno di tutti i tifosi era ‘Lui’. Rombo di Tuono, che sino a quel momento non aveva saltato un match e messo a segno 6 reti. Si parlava anche di un suo rientro in azzurro dopo due anni.
Ma la speranza ‘ultima dea’ svanirà dopo 8 minuti della ripresa: Gigi crollerà a terra nel contendersi un pallone col milanista Bet e terminerà per sempre la sua carriera.
I rossoblù, orfani del loro condottiero, nel maggio seguente conosceranno per la prima volta l’amarezza della prima retrocessione in B della loro storia. Il risultato finale fu di 1-3: 47’ e 78’rigore di Calloni, 83’ rigore di Viola e 86’ Biasiolo.
Il pallone racconta che 50 anni fa, il 21 gennaio 1968, i rossoblù scesero in campo nel match casalingo contro il Brescia: fu un rotondo 3-0 con doppietta di Riva e gol di Greatti.
Gianni Dell’Orfano
(admaioramedia.it)