Sono centoventisette gli under 40 che hanno presentato domanda per diventare imprenditori agricoli e farsi assegnare gli 11 lotti di terre incolte di proprietà della Regione, che sono stati messi a bando nei mesi scorsi nell’ambito del progetto “Terra ai giovani”. L’obiettivo è quello di favorire il ricambio generazionale in agricoltura grazie alla locazione in affitto agevolato per 15 anni (eventualmente rinnovabili) di 695 ettari complessivi dislocati fra i territori di Sassari, Alghero, Serramanna, Villasor, Vallermosa, Ussana, Donori e San Vito.
I lotti che hanno riscosso maggiore interesse sono i tre (18 domande ciascuno) dell’azienda Giviamolas di Villasor, di proprietà dell’agenzia regionale Agris; 17 le richieste per l’azienda Is Figus, tra Serramanna e Villasor; 15 per l’azienda Porticciolo di Alghero; infine, il lotto più grande messo a bando, 350 ettari del Monte Pascoli di Cixeddu, a Vallermosa, ha totalizzato 6 domande. Tra i richiedenti, 2 non hanno indicato il lotto prescelto, mentre per i terreni Laore di Monte Narba, a San Vito, non è arrivata alcuna domanda.
La commissione di valutazione sta già esaminando le domande ed una prima graduatoria provvisoria sarà disponibile entro la fine del mese. I bandi prevedono premialità legate alla presentazione di un piano aziendale che punti alla valorizzazione economica e delle qualità agroalimentari dei terreni, anche mediante l’uso di tecnologie innovative nelle fasi di produzione, trasformazione e commercializzazione. Uguale peso avranno i criteri di tutela ambientale, la formazione dei candidati, le capacità tecniche e le esperienze lavorative maturate sul campo. Inoltre, si terrà conto dell’adesione ad organizzazioni dei produttori, consorzi di tutela, all’essere cooperativa sociale, imprenditore agricolo professionale, coltivatore diretto, cooperativa agricola di produzione o di trasformazione/commercializzazione. (red)
(admaioramedia.it)