Si sono ritrovati davanti al Consiglio regionale preoccupati per il futuro dell’aeroporto di Alghero e per protestare contro l’abbandono dello scalo catalano da parte della compagnia low cost Ryanair, che ha già causato ingenti danni all’economia del territorio, e per spingere la Regione all’azione: erano amministratori locali, ma anche imprenditori e sindacati, ed anche dalle province di Oristano e Nuoro. Una delegazione è stata poi ricevuta dal presidente dell’Assemblea, Gianfranco Ganau, dai capigruppo ed erano presenti anche gli assessori del Bilancio e dei Trasporti, Raffaele Paci e Massimo Deiana.
“Condividiamo totalmente le vostre istanze – ha detto Paci – Siamo convinti che senza una rete di trasporti interna ed esterna non ci possa essere sviluppo. Siamo pronti a portare avanti qualunque intervento in tempi brevi, purché legittimo e compatibile con le normative nazionali e Comunitarie. E l’assessore Deiana ha garantito che “a giorni presenteremo in Giunta un disegno di legge che preveda il salvataggio e la ristrutturazione dell’aeroporto e un conseguente piano di risanamento. Se non andrà in porto l’ultima possibilità per la sottoscrizione delle quote da parte dei privati in scadenza il 28 novembre, andremo avanti parallelamente con una proposta di capitalizzazione pubblica totale. Il provvedimento legislativo regionale dovrà essere notificato alla Commissione europea, in quanto si tratterebbe di una misura di aiuto”.
Per niente soddisfatti i sindaci, che hanno chiesto l’annullamento del bando per l’ingresso dei privati in Sogeaal e la procedura d’urgenza per una legge che ricapitalizzi la Società di gestione dell’aeroporto (servono circa 11 milioni di euro), così da consentire l’immediata attivazione del sistema per garantire gli incentivi ai vettori aerei che operano collegamenti internazionali: “C’è un territorio che attende immediate risposte – hanno detto i sindaci di Alghero, Mario Bruno, e di Sassari, Nicola Sanna – Bene il disegno di legge sulla ricapitalizzazione atteso per i prossimi giorni ma è necessario inserire subito gli incentivi al traffico aereo in legge. Il nostro è un appello a fare presto, perché dopo la cancellazione della tassa d’imbarco di cui si potranno giovare tutti i vettori, l’aeroporto di Alghero deve essere messo in condizioni di ripartire. Non c’è più tempo da perdere occorre subito la legge e i contributi alla società di gestione aeroportuale”.
Ma le divergenze non sono solo tra amministratori locali ed Assessore, anche i rappresentanti dei gruppi consiliari (Pietro Cocco, Marco Tedde, Angelo Carta, Gianluigi Rubiu ed Attilio Dedoni), il presidente dell’Anci, Piersandro Scano, e della Coldiretti, Battista Cualbu, si sono espressi a favore della posizione dei sindaci: stop alla privatizzazione, immediata ricapitalizzazione di Sogeaal ed incentivi alle compagnie sulla base del principio del ‘pubblico investitore in economia di mercato’ (Piem). In conclusione, il presidente Ganau ha proposto un ulteriore incontro, da tenersi la prossima settimana tra i capigruppo e la delegazione dei sindaci per valutare i contenuti del disegno di legge proposto dalla Giunta prima dell’esame in Aula con procedura d’urgenza. (red)
(admaioramedia.it)
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Omar Serrao
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