È necessaria una guida che possa realmente contribuire a riportare l’Ospedale Marino Regina Margherita di Alghero, che vanta 120 anni di storia, ai livelli dei primi anni Duemila, quando la struttura raggiunse uno standard di eccellenza nello scenario regionale e nazionale e che ancora oggi è un esempio da perseguire.
Sfuggono pertanto i motivi per cui, in questo momento, l’Ospedale Marino sia privo del dirigente medico in Ortopedia (il vecchio dirigente è stato trasferito in un altro presidio). Si spera, quindi, che la presenza dell’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ad Alghero, possa sbloccare quanto prima la situazione con la presentazione di un bando di concorso per individuare il nuovo dirigente, considerato che la sanità dovrebbe essere fatta di uomini validi prima che di strutture.
Posto che Ospedale Marino e Ospedale Civile assicurano insieme un servizio prezioso per il territorio, sarebbe opportuno, in un periodo di contenimento e revisione della spesa pubblica, garantire il ruolo primario dei due ospedali così da assicurare le funzionalità necessarie, affinché venga erogato un servizio sempre più valido. Diventa pertanto essenziale esercitare una forte azione presso la Regione per ottenere il riconoscimento di presidio ospedaliero di primo livello.
Andrea Montalbano – Alghero
(sardegna.admaioramedia.it)