Il verdetto del Tribunale di Nuoro contro Abbanoa rappresenta una condanna senza appello per l’ente gestore della risorsa idrica: i conguagli regolatori sono illegittimi e la società debba restituire 106 milioni di euro agli utenti.
“L’ennesimo fallimento di Abbanoa con il solito atteggiamento persecutorio e scorretto verso le famiglie e imprese sarde – il capogruppo regionale dell’Udc, Gianluigi Rubiu – Sarebbe ora che la Giunta prenda atto della situazione con la revoca degli incarichi all’amministratore unico e al direttore generale della società, considerato che sono innumerevoli le cause che Abbanoa continua a intentare e sempre di più a perdere, con costi pesantissimi sulle casse della Pubblica amministrazione e quindi dei cittadini sardi. L’ultimo episodio in ordine di tempo è gravissimo e, nel momento in cui verrà sancita la sentenza, saranno dolori visto il rimborso milionario”. (red)
(admaioramedia.it)