Basterebbe che la Regione chiedesse subito una deroga al Ministero della Salute per riattivare il reparto di Ginecologia e ostetricia dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania. Ne sono convinti il vicepresidente della Commissione sanità, Edoardo Tocco (Forza Italia), i consiglieri regionali Giorgio Oppi (Udc) e Giuseppe Fasolino (Forza Italia), sindaco di Golfo Aranci, ed Andrea Biancareddu, sindaco di Tempio,che hanno inviato un appello al presidente Pigliaru ed all’assessore della Sanità Arru, invitandoli a riprendere il confronto con il Governo Conte.
“La riapertura del punto nascita e’ un pezzo importantissimo del polo ospedaliero gallurese, soppresso per la carenza di personale, con appena tre medici che prestavano servizio nella struttura su un organico totale di sette operatori”.
Ora l’arrivo al Ministero della Salute del nuovo responsabile, Giulia Grillo, riaccende nuove speranze: “E’ chiaro – hanno detto Tocco, Oppi, Fasolino e Biancareddu – che la Giunta regionale deve attivarsi per adeguare il reparto agli standard previsti dalla legge, con il ripristino delle attività nel presidio, a partire dal’incremento dell’organico. Solo con questi presupposti sarà poi possibile concedere la deroga per la ripartenza del punto nascita. Ci sono le condizioni per tutelare mamme e neonati in una delle fasi più delicate della loro vita. L’ospedale Dettori non può restare senza il reparto di ginecologia e ostetricia. Il mantenimento dell’unità medica rappresenta un’esigenza per il territorio, viste le criticità nei collegamenti stradali, con le donne costrette a viaggi lunghi e rischiosi verso gli ospedali di Sassari e Olbia”. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Ausilia Pinna
Ma di che cosa stiamo parlando 🤔🤔🤔🤔🤔🤔 ma x favore dopo lo scempio che ha fatto il governo Dell allora governatore capellacci …che non si è appellato allo stato quando sono stati chiusi tutti i piccoli ospedali della sardegna con annessi punti nascita…😐ora gridano allarme x la chiusura di tempio ….😨