"In meno di 12 mesi abbiamo ottenuto risultati fondamentali in tema di finanza pubblica: la Sardegna è fuori dal patto di stabilità, prima in Italia, col grande vantaggio di poter spendere tutto ciò che incassa, potrà così pagare tutti i debiti accumulati negli anni precedenti (residui passivi) e ha ottenuto, unica regione, di poter utilizzare le riserve erariali per abbattere il proprio debito pubblico e non quello nazionale." É il bilancio elencato dal presidente Pigliaru per motivare che, come previsto dall'accordo firmato a luglio con il Governo centrale, la Giunta ha ritirato i ricorsi ancora pendenti contro il Governo di fronte alla Corte costituzionale. Però, si affretta a precisare il Governatore, "il ritiro dei ricorsi non riguarda in alcun modo la Vertenza entrate, dove sono già stati ottenuti importanti risultati. Il Governo sinora ha mantenuto gli impegni presi con noi a luglio e noi oggi manteniamo i nostri, chiudendo il contenzioso che riguarda le materie oggetto di quell’accordo. Tutto il nostro impegno, ora, va sulla Vertenza entrate."
"Ora, sono due i fronti su cui stiamo lavorando – ha sottolineato Pigliaru – un costante confronto con lo Stato per la definizione delle norme di attuazione che portino al pieno riconoscimento e alla quantificazione delle nostre entrate e la predisposizione di un disegno di legge sull'Agenzia regionale delle Entrate." (red)
(admaioramedia.it)