Domani (venerdì 20 aprile), alle 19, nella sede di Villa Atzeri (via San Saturnino, 7), a Cagliari, inizia il Meeting internazionale delle Politiche del Mediterraneo, organizzato dal Centro Italo Arabo e del Mediterraneo: sette incontri tra aprile e giugno dedicati al Medio Oriente e al Mediterraneo. Si comincia con “La guerra in Siria tra disinformazione e propaganda”: il reporter siriano Naman Tarcha parlerà della guerra che da sette anni sta devastando il suo paese, partendo dal tema centrale dell’informazione e della propaganda. “Dalle primavere ai lunghi inverni: il mondo islamico alla resa dei conti?” è il titolo del ciclo di incontri che intendono analizzare i principali accadimenti geopolitici di una vasta area del pianeta, dove da anni si registrano guerre, contestazioni, fibrillazioni politiche e cambi di potere. In un contesto che ha determinato anche l’insorgere del più importante fenomeno terroristico della storia moderna, Daesh, e la contestuale crescita del radicalismo islamico che ha colpito il senso di sicurezza dell’Europa. Negli altri appuntamenti interverranno gli inviati di guerra Alberto Negri (venerdì 22 giugno, ore 18, “Medio Oriente, il ruolo di Arabia Saudita, Iran e Stati Uniti”) e Gian Micalessin (venerdì 8 giugno, ore 18, “Fratelli traditi: la tragedia dei cristiani in Siria”), il deputato Pino Cabras (venerdì 25 maggio, ore 18, “La fine dell’egemonia americana: il ritorno della grande Russia”), lo scrittore Gerardo Virgilio (venerdì 18 maggio, ore 19, “Un sogno spezzato: la Siria che non ti hanno fatto conoscere”) e l’esperta del mondo arabo Michela Mercuri (venerdì 15 giugno, ore 18, “Incognita Libia: cronache di un paese sospeso”). (red)
(admaioramedia.it)