Il video è stato caricato on line lo scorso 26 settembre, ma non si può capire se sia antecedente alla visita ad Algeri fatta dal ministro Minniti che lo scorso 4 settembre ha incontrato alcuni esponenti del Governo nordafricano, pianificando “di implementare il rapporto di cooperazione tra i nostri due Paesi e di rafforzare il rapporto di collaborazione sul terreno della sicurezza e del contrasto al terrorismo”. Avrebbe affrontato anche il tema dei flussi migratori dall’Algeria verso la Sardegna. Dalle immagini non è possibili capire se gli algerini sul barchino fossero diretti in Sardegna, ma il video è girato in un tratto di mare fuori dalla costa di Annaba, quindi verosimilmente erano diretti nell’Isola.
Le immagini mostrano una motovedetta della Guardia costiera algerina che intercetta due barche cariche di ‘harraga’ (termine dialettale per indicare coloro che partono verso l’Europa in modo irregolare): “Viviamo in povertà, siamo persone povere che non hanno nulla ed abbiamo sacrificato tutto per salire a bordo di questa barca”, ha detto uno degli immigrati, pregando gli uomini della Guardia costiera di lasciarli andare. Dopo un colloquio di alcuni minuti, sorprendentemente, gli uomini della motovedetta, ha lasciato che proseguissero la loro navigazione verso le coste europee.
“Il video è stato rimosso più volte e poi è ricomparso – ha raccontato un giornalista algerino che lo ha scoperto su Facebook – e sul social ha determinato un interessante dibattito tra gli algerini, con diversi pareri. Tra dichiarazione di stupore o amarezza, alcuni hanno denunciato il fatto come grave, altri hanno reso omaggio alle guardie costiere”.
Fabio Meloni
(admaioramedia.it)