Ci siamo: la Serie A 2016-17 apre i battenti e vedrà il debutto del Cagliari neopromosso. Appuntamento alle 20.45 allo stadio Marassi, contro il Genoa del tecnico che nella scorsa stagione fece sudare ai sardi il primo posto in cadetteria. Sarà di nuovo Juric contro Rastelli. Il tecnico rossoblu ha grande rispetto per il collega: “Lui ha cambiato squadra, ma cambia poco. Per entrambi rappresenta la grande occasione per dimostrare il proprio valore anche in massima serie. Il miracolo del Crotone porta indubbiamente la sua firma”. Per il debutto, il tecnico dovrà già fare a meno di qualche elemento perché mancheranno João Pedro e Farias infortunati, Dessena e Melchiorri in fase di recupero oltre a Barella squalificato, mentre gli altri “stanno tutti bene, ma com’è logico ci sono alcuni elementi alla ricerca della migliore condizione, in particolare gli ultimi arrivati. Nessuno è al top: per ora è impensabile. Certo, qualcuno è più avanti degli altri. Ma per scegliere chi giocherà farò delle valutazioni a 360°, tenendo conto anche di carisma, personalità e dell’avversario di domani”.
Massimo Rastelli ha vissuto la massima categoria da calciatore, ma domani sarà la prima volta dall’altra parte della barricata: “Da parte mia ci sarà grande curiosità ed emozione, anche perché mi renderò conto di cosa ho fatto negli anni per arrivare. Ho tanto entusiasmo per affrontare al massimo quest’avventura: ho piena consapevolezza delle mie doti. Un ulteriore ringraziamento al Ds Capozucca, per aver messo a mia disposizione un organico importante. Pressioni? No, ogni anno chiunque sa che ha un traguardo da raggiungere e posso dire finora di aver sempre centrato gli obiettivi richiesti. È normale però che parlando di Serie A cambiano certi parametri e bisogna sempre tenerlo presente”. Il Cagliari viene da un campionato di vertice in cui ha cercato sempre di imporre il proprio gioco, ma la squadra ha diversi volti nuovi e l’amalgama perfetto deve ancora essere trovato: ”La base è buona, sto cercando di mettere i ragazzi nelle migliori condizioni per rendere al massimo. Ma siamo agli inizi, bisogna sistemare ancora alcune cose: la priorità in questo momento è acquisire la mentalità da squadra”.
Poi, ha analizzato l’avversario di domani: ”Il Genoa è l’avversario più complicato che potessimo trovare in questo momento. Ha cambiato tecnico, anche se ci sono delle similitudini con l’ex allenatore Gasperini. Dispone di un impianto di gioco solido, interpreti di indubbia qualità e troveremo un Marassi molto caloroso. Un banco di prova stimolante: la squadra di Juric sa giocare a calcio, crea molto e ha uomini capaci di imprimere il ritmo alla gara. Sarà una partita delicata in cui dovremo essere bravi a leggere le varie fasi di gara, ma abbiamo mezzi e qualità per poter far male. Ci sarà da soffrire” e, secondo il Mister, “il Genoa cercherà di pressarci e spaventarci da subito, mi aspetto questo approccio da parte loro”.
Come preventivato i sardi giocheranno con il 3-5-2, un’idea di gioco che Rastelli aveva “già in mente da tempo”. Nelle griglie di partenza di inizio stagione, la sua squadra viene data tra le possibili sorprese. Ma l’allenatore campano non si scompone: “Lo dirà il tempo. L’organico è stato allestito per affrontare il torneo nel migliore dei modi. Sono abituato a cercare il massimo in ogni partita e valutare di volta in volta. Quando raggiungeremo la fatidica quota salvezza dei 40 punti se ne potrà parlare. Ma non ha senso farlo ora. Dovremo essere felici per ogni risultato positivo, che si tratti di pareggio o vittoria, perché sarebbe comunque un mattoncino importante per noi”. La voglia di stupire c’è: “Massimo rispetto per tutte le squadre, però cercheremo di fare lo sgambetto a qualcuno: magari anche a qualche squadrone che vanta molti tifosi in Sardegna, associandomi a ciò che ieri ha auspicato Munari”, ma sempre tenendo i piedi ben piantati a terra: “Non potremo pensare di stare sotto ritmo durante le gare e dovremo andare sempre oltre i nostri limiti”.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
2 Comments
Enrico Pilia
Enrico Pilia liked this on Facebook.
Chris Chris
Chris Chris liked this on Facebook.