“Finalmente il Consiglio Regionale ha preso consapevolezza dell’importanza di questo strumento di politica economica e finanziaria, con presupposti che possono produrre un nuovo sviluppo dell’Isola”. Così Modesto Fenu, consigliere regionale di Sardegna Zona Franca, ha accolto l’approvazione all’unanimità di un emendamento alla Finanziaria, sottoscritto anche da Paolo Truzzu (FdI), Angelo Carta (Psd’Az) e Gianluigi Rubiu (Udc), che ha stabilito l’istituzione di una Commissione tecnica regionale per il decollo della Zona franca e delle Zone ad economia speciale, un organismo di consulenza che potrà analizzare le ripercussioni positive di uno strumento di politica economico finanziaria e di sviluppo, che lavorerà gratuitamente.
“La Giunta darà le direttive per il funzionamento del nuovo soggetto – ha spiegato Fenu – ma si tratta di un organismo che approfondirà ed affronterà serenamente le criticità operative, con uno studio sul modello economico e sociale che possa coniugarsi con la specialità della nostra Isola. Il verdetto dell’aula si traduce in un fatto storico: questa battaglia diventa un obiettivo di tutte le forze politiche isolane rappresentate in Consiglio nell’interesse di tutta la Sardegna.”
“Il parere favorevole del Consiglio avvalora come il tema della Zona franca sia un’opportunità strategica per la Sardegna – ha concluso Fenu – Siamo riusciti a dare centralità alla questione ed a renderla non più obiettivo di pochi esponenti politici ma di tutti i rappresentanti politici del Popolo Sardo, privandola dei pregiudizi politici e facendo maturare nell’aula la necessità di affrontare serenamente le tematiche della fiscalità di compensazione e di un’agevolazione finanziaria che possa riequilibrare gli svantaggi oggettivi, territoriali e strutturali storici della nostra Isola, certificati da tutti gli studi di economia che ci riguardano. Però, non ci illudiamo certo che la strada possa essere in discesa, la battaglia per la sua istituzione è solo all’inizio.”
Nei prossimi giorni si conosceranno i dettagli di un incontro richiesto dai rappresentanti politici della Corsica, che sta formalmente procedendo per ottenere la Zona franca ed una fiscalità di compensazione per l’intera isola. (red)
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