Dopo le numerose denunce ricevute nelle ultime settimane, la Polizia postale e delle Comunicazioni ha deciso di metter in guardia gli utenti di internet dagli attacchi attraverso mail contenenti il virus Cryptolocker, che imperversa ormai da tempo sul web.
Purtroppo, nonostante siano stati già individuati diversi gruppi organizzati, sia italiani che stranieri, impegnati nell’organizzazione e realizzazione di queste campagne, l’estesa diffusione del fenomeno e la costante per cui l’attacco diventa vincente, il comportamento disattento dell’utente, hanno costretto gli investigatori ad aumentare le misure di prevenzione per garantire la sicurezza di chi naviga in rete.
L’ignaro internauta riceve nella propria casella di posta elettronica un messaggio che fornisce indicazioni ingannevoli su presunte spedizioni oppure con un link o un allegato a nome di Istituti di credito, aziende, enti, gestori e fornitori di servizi noti. Cliccando sul link oppure aprendo l’allegato (solitamente un documento in formato pdf o zip) viene iniettato il virus che immediatamente cripta il contenuto delle memorie dei computer, anche di quelli eventualmente collegati in rete. Da quel momento di può realizzare il ricatto dei criminali informatici che chiedono agli utenti, per riaprire i file e rientrare in possesso dei propri documenti, il pagamento di una somma di centinaia di euro in bitcoin (moneta virtuale gestita da un network attraverso dei siti che rilasciano monete virtuali incamerando moneta proveniente da carte di credito o altri strumenti elettronici di pagamento) per ricevere via mail un programma per la decriptazione dei file. La Polizia suggerisce di non cedere al ricatto, anche perché non è certo che dopo il pagamento si torni in possesso dei file e consiglia di tenere sempre aggiornato il software del proprio computer, di munirsi di un buon antivirus, di fare sempre una copia dei propri file, ma soprattutto di fare attenzione alle mail che arrivano, evitando di cliccare sui link o di aprire gli allegati.
Per ulteriori informazioni è stato attivato un Commissariato on line (www.commissariatodips.it), dove si può anche trovare un’apposita ‘app’ scaricabile gratuitamente per venire incontro alle crescenti richieste di assistenza e di aiuto degli utenti della Rete in tempo reale e di conoscere meglio il web coi suoi rischi e le sue opportunità. (red)
(admaioramedia.it)
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