Una collaborazione stabile per la promozione turistica di Villasimius: è l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato dai rappresentanti di Comune, Area marina protetta ‘Capo Carbonara’ e Consorzio degli albergatori “Villasimius per il turismo”.
Con la firma del protocollo nasce ufficialmente la Dmo Villasimius (Destination management organisation), in attesa che si costituisca la Dmo Sardegna, che collaborerà con quelle locali. I riferimenti strategici del nuovo modello di gestione del turismo saranno la collaborazione nella distinzione di ruoli e funzioni (gli enti pubblici si occupano della promozione; mentre le imprese curano la commercializzazione di beni e servizi) e la promozione dei valori ambientali del territorio come volano di crescita della destinazione.
Nella Dmo Villasimius, che nasce all’interno di un progetto europeo (Interreg marittimo stratus), ci sarà la figura del destination manager, Carlo Montisci, e del consulente di supporto, Carlo Raccis. Ora al Comune di Villasimius spetta istituire e coordinare il Tavolo di programmazione del turismo (Tpt), che si riunirà almeno una volta l’anno (a novembre), con l’obiettivo di programmare le attività. L’Amp si occuperà in particolare di valorizzare l’impegno ambientale delle imprese. Infine, il Consorzio dovrà creare autonomi strumenti di promo-commercializzazione, nuove proposte di vacanza in particolare per la primavera e l’autunno e favorire l’impegno ambientale delle imprese.
“Un passo fondamentale per la creazione di una organizzazione moderna del turismo a Villasimius in linea con quanto stabilito dalla nuova legge regionale”, ha commentato Il sindaco Gianluca Dessì. Per Andrea Nateri, presidente del Consorzio degli albergatori, “una strategia di rilancio che ci vedrà protagonista nelle attività di promozione e commercializzazione della destinazione Villasimius”. Fabrizio Atzori, direttore dell’Amp, ha sottolineato l’importanza del progetto europeo Stratus: “Ha il duplice obiettivo del miglioramento del rapporto fra imprese e ambiente e di una maggiore capacità di generare reddito per le imprese”. (red)
(admaioramedia.it)