Le strade all’interno del Parco di Molentargius, nei territori di Cagliari e Quartu Sant’Elena, vengono giornalmente percorse da decine di persone, tra lavoratori del depuratore Acciona Agua, ditte dell’indotto e scolaresche in visita al Parco, ma la strada, in particolare nella stagione invernale, si presenta piena di buche, più o meno profonde, e con dossi di varie dimensioni, che dopo le piogge sono anche difficili da individuare.
“Se si rendesse necessario l’intervento di un’ambulanza o dei Vigili del fuoco, i soccorsi sarebbero ritardati a causa del terreno dissestato. Pensate se un bambino in gita, un lavoratore di Acciona o un qualsiasi utente della strada dovesse procurarsi un trauma alla colonna vertebrale, immaginatelo all’interno dell’ambulanza che viene sobbalzato dai continui scostamenti del terreno, la sua situazione potrebbe addirittura aggravarsi”, ha evidenziato Andrea Geraldo, segretario provinciale Ugl Chimici, che ha anche promosso una raccolta di forme sulla piattaforma on line Change.org: “Strada Molentargius, più sicurezza per i lavoratori Acciona Is Arenas”.
“Le Istituzioni – ha aggiunto Geraldo – sono state chiamate ad intervenire già da tempo dalla Ugl, attraverso sit in e mail, ma sembra che l’argomento non susciti interesse o preoccupazione, nella speranza che non accada mai nulla di grave che richieda tempestività di intervento”. (red)
(admaioramedia.it)