VELA, Assessore Morandi: “Stiamo lavorando per sostegno allo skipper Mura”. Cappellacci (FI): “Giunta nemica dello sport sardo”

Dopo la denuncia del velista Andrea Mura, che ha lamentato di essere stato abbandonato dalla Regione (“Prima mi hanno negato i 300mila euro promessi per la mia campagna del 2014, culminata con la partecipazione alla Route du Rhum, poi con la regata Vendée Globe, il giro del mondo a vela senza scalo in solitario, ritirando la delibera”) , è arrivata la risposta dell’assessore regionale del Turismo, Francesco Morandi: “Stiamo lavorando con lo skipper per garantire un adeguato sostegno al turismo attivo attraverso la vela, nell’ambito di un progetto chiamato Isola del vento. Non viene meno l’interesse dell’Amministrazione regionale che dopo il ritiro di Luna Rossa ha comunque dovuto riprogrammare tutte le attività di comunicazione previste attraverso la vela”.

L’Assessore ha evidenziato che “da tempo è stato avviato lo studio dei canali in grado di promuovere il settore della nautica e di tutti i temi ad essa collegati, a partire dall’imbarcazione dell’armatore Bertelli e dalla World Series” ed ha rivendicato che ogni intervento può consentire di attuare operazioni di valore ed ha ricordato la campagna di comunicazione realizzata con la Dinamo Banco di Sardegna: “Grazie alla quale sono state promosse le eccellenze dell’isola, sia naturalistiche sia culturali, con evidenti ritorni di immagine e identificazione dei giganti dello sport con i giganti di Mont’e Prama”.

Sul tema era intervenuto anche Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia: “Dopo il Cagliari e la Dinamo, anche Vento di Sardegna viene snobbato dalla Giunta dei professori. Il presidente della Regione e la sua Giunta sono nemici dello sport e campioni del mondo nel salto sul carro del vincitore. Il mancato sostegno dell’esecutivo regionale alla nuova impresa del velista Andrea Mura è un altro atto di vigliaccheria politica”.

“Lo sport sardo è un eccezionale veicolo di promozione della nostra terra a livello nazionale ed internazionale, ma evidentemente a qualcuno è sfuggito, visto come si sono comportati – ha aggiunto Cappellacci – In quest’ultimo caso, però, la Giunta, dopo aver messo in seria difficoltà i campioni d’Italia, dopo aver negato il contributo ai rossoblù e a Mura, si è presentata puntuale a festeggiare in Consiglio regionale lo scudetto e a impartire lezioni su quanto sia importante per l’immagine dell’isola. Nel 2014 prima hanno deliberato la conferma dei contributi stanziati da noi, scrivendo che e poi, due mesi dopo hanno revocato la delibera con un atteggiamento contraddittorio. Quella che sembrava semplice confusione è invece una linea politica che stride con le dichiarazioni degli inquilini di viale Trento: una giunta nemica dello sport sardo.  Infatti, non meno ostile è la condotta dell’esecutivo nei confronti delle società e degli atleti dei cosiddetti campionati minori. (red)

(admaioramedia.it)

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