“La cultura è l’unica leva in grado di consentire al Paese un pronto riscatto, è necessario che si fermino i tagli, continui e progressivi, che il Governo sta apportando al sistema universitario.” Lo ha detto il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, alla vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli.
“In Sardegna la ricaduta dell’attività dei due atenei sul tessuto economico e culturale è ancora importante – ha aggiunto – Il fatto che tanti nostri laureati trovino occupazione anche all’estero, in importanti centri di ricerca o in aziende leader, dimostra l’alta qualità della formazione fornita dall’Ateneo. Il nostro è un grido di dolore verso il Governo perché ricominci ad investire in cultura”.
Il Rettore ha anche ricordato le iniziative con le quali l’Ateneo si sta aprendo al territorio, come le recenti esperienze di Seui e Perdasdefogu: “In quest’ultimo caso, un paese intero abbraccia i suoi laureati che tornano per ridistribuire la ricchezza culturale acquisita negli anni dell’Università, e raccontano alla popolazione il contenuto delle proprie tesi di laurea”, ha raccontato il prorettore vicario, Francesco Mola.
La senatrice Fedeli ha ricordato la recente approvazione in Senato della mozione sulla Vertenza Sardegna: “C’è un atteggiamento nuovo nei confronti di questa regione, senza steccati di partito. Abbiamo sempre considerato la cultura come un settore che non meritava investimenti: è ora di invertire la rotta”. (red)
(admaioramedia.it)