Si è svolto oggi presso il Rettorato l’incontro con i rappresentanti dell’Università di studi internazionali di Pechino e dell’Istituto Confucio di Roma. La delegazione cinese è stata ricevuta dal rettore Maria Del Zompo, dal pro rettore per l’Internazionalizzazione, Alessandra Carucci e dai docenti Cecilia Novelli, Barbara Onnis e Cristian Rossi. “Lo sviluppo delle relazioni internazionali è per noi un percorso basilare”, ha detto la professoressa Maria Del Zompo. “Stringere ancor più le nostre collaborazioni è una grande opportunità. La storia e la cultura della Sardegna e della Cina sono affascinanti: l’apertura dell’aula Confucio è stata un successo anche per Cagliari e per la società civile. Nel ringraziarvi per la visita, possiamo lavorare a un accordo quadro sui punti chiave delle nostre attività”.
Ricambiando i saluti il vice rettore dell’Università di studi internazionali di Pechino, Yan Guohua, ha rilanciato l’intesa: “Siamo felici e onorati di essere vostri ospiti e di poter trovare a breve un’intesa ancora più forte. Il nostro ateneo insegna scienze sociali e circa 85 lingue straniere, ha formato 400 ambasciatori e un migliaio di diplomatici”, ha detto il docente cinese. Per la professoressa Alessandra Carucci si tratta di “un’occasione di crescita e opportunità da cogliere sulla strada dell’internazionalizzazione”, mentre la direttrice del dipartimento di Scienze sociali, Cecilia Novelli, ha rimarcato “la valenza di pregio degli scambi tra atenei”. Infine, il professor Rossi ha ricordato la “tradizione di rilievo dell’ateneo nei rapporti con la Cina, apertisi fin dai primi anni Novanta”.
L’intesa tra l’ateneo di Cagliari e l’Università cinese verterà sullo scambio e le relazioni tra studenti e docenti, la collaborazione su temi inerenti studi umanistici, storici, artistici, relazioni internazionali e sociali. Attualmente l’accademia del capoluogo sardo ospita una decina di studenti cinesi impegnati in corsi di economia, storia e politica internazionale, mentre, ogni anno si recano a Pechino e Shenzen due o tre studenti dell’università isolana per seguire corsi di cinese ed economia.
Intanto domani si festeggia il primo anno di attività dell’aula Confucio, situata nel campus universitario di via San Giorgio. Come spiega la referente dell’aula, Barbara Onnis, docente di Storia e istituzioni dell’Asia “le attività di studio e formazione sono scandite su quattro livelli che hanno coinvolto cento studenti delle scuole superiori e una trentina di corsisti. Inoltre, a giugno diventiamo ente certificatore internazionale di lingua cinese”. (red)
(admaioramedia.it)