UNIVERSITA’, Fratelli d’Italia: “Classifica Sole24ore, Cagliari precipita. Baroni bocciati”. Rettore Del Zompo: “Ogni testata ha risultati diversi”

20 Luglio 2015

All'Università di Verona è andato il primo posto tra le università statali, mentre la Bocconi di Milano ha vinto tra le non statali. Questi i vertici della ‘Classifica della qualità” tra Atenei, stilata da “Il Sole 24 ore” ogni anno, grazie alle informazioni messe a disposizione dalle banche dati del Ministero dell'Università e dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur). Nella classifica, su 61 università, i due Atenei sardi sono nella parte bassa della graduatoria: Cagliari al 59° posto con 26 punti; Sassari al 48° con 35. Napoli Parthenope all’ultimo posto ha collezionato 11 punti, mentre Verona guarda gli altri atenei dall’alto coi suoi 88 punti. Lo scorso anno Cagliari era al 55° posto, Sassari al 50°.

“Con dispiacere, osserviamo che Cagliari si piazza in un malinconico 59° posto. Ma questi dati non stupiscono perché sempre più studenti sardi sono attratti dall'andare a studiare nei vari atenei della penisola, certi di trovare una maggiore offerta formativa, una migliore qualità dell'insegnamento e un percorso di specializzazione, anche post laurea, che permetta loro di guardare con più sicurezza al futuro", ha commentato Salvatore Deidda, coordinatore regionale dei Fratelli d'Italia.

"Questa classifica dovrebbe far riflettere il già Pro Rettore dell'Università di Cagliari, ora Presidente della Regione, professor Pigliaru, e i vari assessori regionali, già docenti dell'Università cagliaritana – ha sottolineato Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fdi – Purtroppo, abbiamo avuto la dimostrazione che i professori universitari non sono la soluzione del problema della politica, ma sono essi stessi parte del problema. Serve una chiara inversione di tendenza e che la Regione, ma anche il Comune, faccia la sua parte. Investire nella formazione e nelle strutture non sono soldi buttati ma un investimento che tocca tutti i comparti della città e della Regione”.

I due esponenti di Fratelli d’Italia hanno anche ricordato il progetto della Giunta precedente, e poi accantonato, riguardante i Master universitari in Sardegna. L'allora assessore del Lavoro, Antonello Liori, aveva predisposto un programma, insieme alle Università di Cagliari e Sassari, che permise di svolgere nell’Isola prestigiosi master in collaborazione con alcune tra le maggiori università del mondo, come la Cattolica di Milano, l'Alma di Bologna, il Politecnico di Torino e gli Atenei di Ferrara, Vienna, Berlino, Melbourne, Barcellona e Harbin (Cina).

Sulla classifica del Sole24Ore è intervenuti il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo: "Ogni testata stila le sue classifiche e spesso, pur utilizzando gli stessi dati ministeriali, ottiene risultati molto diversi, non sempre spiegati bene nel dettaglio. Quanto alla ricerca, ad esempio, Cagliari è recentemente rientrata nello ‘Shangai ranking’, che valuta gli atenei di tutto il mondo con parametri da academic ranking. La graduatoria ‘Censis-Repubblica’, invece, nell’ultima valutazione, ha inserito l’Università di Cagliari al nono posto tra gli atenei medio-grandi. Credo sia importante entrare nel merito valutando la qualità degli indicatori considerati e il loro progressivo miglioramento. Da questo punto di vista Cagliari ha deciso di dotarsi di un sistema di monitoraggio, trasparente e scientifico, fatto di indicatori chiave su didattica, ricerca e internazionalizzazione, ma anche di alcuni parametri qualitativi che vengono tra l’altro inviati periodicamente al Ministero. Questo ci consentirà di tenere la situazione sotto controllo e migliorare i nostri punti di forza e intervenire tempestivamente sui punti di debolezza". (red)

(admaioramedia.it)