In occasione della manifestazione Monumenti Aperti, a partire da sabato e domenica, saranno aperte al pubblico nuove e importanti zone della Necropoli di Tuvixeddu. Gli ampliamenti sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa dal sindaco Massimo Zedda e dall’assessore alla Cultura e al Verde Pubblico Paolo Frau. Le nuove aree saranno aperte al pubblico a partire da sabato e resteranno poi visitabili – come il parco – per tutto il resto dell’anno.
“Con questo intervento – si legge in una nota stampa diramata dal Comune di Cagliari – lo spazio visitabile sarà più che raddoppiato con un ampliamento che porta con sé contenuti di fondamentale interesse. Non è infatti un semplice aumento quantitativo. Con il restauro delle passerelle in legno e acciaio, infatti, viene resa più godibile e più facilmente interpretabile un’altra zona della Necropoli di straordinario valore storico e culturale, che comprende al suo interno una numerosa serie di tombe, tra cui quella dedicata alla divinità punica del Sid”.
A partire da sabato sarà inoltre visitabile anche un tratto di collina sezionato in epoca romana per la realizzazione dell’acquedotto che consente una più facile comprensione dell’organizzazione interna delle tombe a pozzo e del loro funzionamento. La terza area di nuova apertura permette di osservare un lungo tratto dell’acquedotto romano.
Al completamento dell’intervento – realizzato dal Comune di Cagliari con risorse proprie – il parco sarà dotato di adeguata cartellonistica che, in italiano e in inglese, illustrerà le parti più significative della Necropoli. Grande attenzione, si legge ancora nella nota, è stata posta all’accessibilità e alla sicurezza dei cittadini: un sistema di passerelle consente anche ai portatori di disabilità l’accesso a tutte le parti del sito aperte al pubblico. Contemporaneamente le zone interdette per ragioni di sicurezza sono ben segnalate. Sono state inoltre attrezzate con delle panchine diverse aree di sosta e di osservazione del paesaggio. È un risultato molto importante per tutta la città – conclude la nota – ma in particolare per il quartiere di Sant’Avendrace che avrà a disposizione un parco più ampio e più attrezzato. (red)
(admaioramedia.it)