Durante la perquisizione nella sua casa a Tratalias, i carabinieri hanno trovato, nella camera da letto del ragazzo, un sistema artigianale di riscaldamento costituito da tre lampade per la coltivazione di piantine di canapa, una piantina fresca di 10 centimetri in un vaso ed altri quattro secchi contenenti terriccio umido e semenze di cannabis, quattro trinciatori per la canapa, 21 confezioni di plastica con chiusura ermetica già utilizzate, 49,80 grammi di foglie tagliate di canapa già parzialmente essiccate, cinque radici con stelo per un totale, steli di canapa, un bilancino elettronico, un cutter di piccole dimensioni con tracce di stupefacente sulla lama ed alcuni fogli con gli acquirenti indicati attraverso pseudonimi.
Inoltre, anche alcuni flaconi di nutrimento per la fioritura delle coltivazioni, un manuale per la coltivazione dei vari tipi di, due confezioni sigillate con undici semi, sette ovuli in plastica contenenti 265 semi di canapa. Infine, i militari hanno trovato tre cartucce calibro 12 caricati.
I carabinieri hanno quindi arrestato A.C., operaio 23enne di Tratalias, per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di droga, ora sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. (red)
(admaioramedia.it)