Una nuova rotta estiva verso Manchester e sei nuove rotte invernali verso Dusseldorf, Porto, Siviglia, Valencia, Varsavia e Baden-Baden: queste sono le maggiori novità, presentate oggi da Ryanair all’aeroporto di Cagliari, previste dal programma 2018 della compagnia sullo scalo sardo.
“Siamo lieti di annunciare la nuova rotta su Manchester con una frequenza di tre volte a settimana e le restanti sei con una frequenza di due – dichiara John Alborante, manager italiano di Ryanair – Per l’occasione stiamo mettendo in vendita posti a partire da soli 19,99 euro per viaggiare ad aprile e maggio e prenotabili fino alla mezzanotte di domenica 15 aprile”.
La compagnia low cost n°1 in Italia opererà quest’anno un totale di 24 destinazioni e per ognuna verrà garantito un prezzo economico (per chi dovesse trovare tariffe più basse è previsto un rimborso sul proprio conto “MyRyanair”), la massima puntualità, voli in coincidenza a Roma, Milano e Porto e la tariffa per il bagaglio in stiva verrà ridotta a 25 euro.
Soddisfatto il presidente di Sogaer, Gabor Pinna:“Ryanair dà al nostro aeroporto e a tutto il sud Sardegna un grande impulso per quanto riguarda l’accessibilità nazionale e internazionale, ampliando il nostro network. Dal 2007 la compagnia ha iniziato a volare sul nostro scalo contribuendo alla crescita del 55% in 10 anni e moltiplicando per 10 volte il numero dei passeggeri: prevediamo che entro il 2018 venga raggiunto il traguardo record dei 15 milioni di passeggeri trasportati da e per l’aeroporto Mameli dall’avvio delle operazioni”.
“Continuità territoriale? Non si sposa con le nostre esigenze operative – conclude Alborante – Abbiamo dovuto fare i conti con le varie regolamentazioni del Bando e non abbiamo tutti i requisiti richiesti ma, sopratutto, sarebbero previsti dei limiti tariffari sia a livello di tetto massimo sia di tetto minimo che non ci farebbero essere liberi di offrire tariffe come 9,99 euro. Abbiamo avuto degli incontri con le autorità per valutare in futuro questa proposta e abbiamo completa apertura verso questa direzione.”
Martina Corrias
(admaioramedia.it)