“Crolla l’aeroporto di Cagliari con un meno 30%, distrutto quello di Alghero con meno 58.6%”. I dati, in fase di ufficializzazione, sono riferiti ai passeggeri provenienti da scali internazionali tra aprile 2015 e 2016 e li ha anticipato il deputato Mauro Pili su facebook con un’epigrafe: “Disastro Sardegna”.
“Ora che l’Enac ha trasmesso i dati di Assoaeroporti al Ministero il quadro è eloquente: dati drammatici che fanno segnare il tracollo del turismo e sopratutto mettono le basi per un disastro nei collegamenti anche per la stagione estiva – ha aggiunto il parlamentare di Unidos – La Giunta regionale è responsabile di questo disastro assoluto che non consente vie di fuga. Pigliaru e Deiana sono responsabili di questo tracollo, bene farebbero, se avessero un minimo di onestà intellettuale, a rassegnare le dimissioni. Oggi più che mai sono un calamità per la Sardegna”. “Chi pensava che il tracollo avrebbe toccato solo Alghero si deve ricredere. Il dato di Cagliari, proprio per il bacino d’utenza, è di per se in termini assoluti il più rilevante. Tutto questo quando gran parte degli aeroporti nazionali guadagnano anche cifre considerevoli di traffico internazionale, dall’8 % di Bologna al 20,9% di Palermo”.
Oltre ad un’interrogazione urgente al Ministro dei Trasporti, ha annunciato di voler trasmettere questi dati alla Corte dei Conti per il danno erariale cagionato alla Sardegna dalla gestione dei trasporti da parte della Giunta regionale: “Non si può restare impuniti dinanzi a questi dati – ha aggiunto Pili – Se un governo regionale si rende artefice di tale disastro in qualsiasi contesto ne trarrebbe immediatamente le conseguenze. Aver continuato a giocare con il fuoco sino a far andar via Ryanair e le compagnie low cost in genere ha significato favorire il monopolio di Alitalia, che non ha aggiunto un solo volo, ma adesso a giugno farà scattare il salasso di tre mesi in cui farà cassa a piene mani a scapito e in danno della Sardegna e dei Sardi. La passeggiata sarda di Renzi sarà l’ennesima propaganda del nulla ma gli ricorderemo il disastro che lui e i suoi compagni di cordata hanno causato all’isola”.
Intanto, dalla Giunta regionale arriva la notizia del piano estate della continuità territoriale aerea: i posti totali offerti da Alitalia e Meridiana tra il 15 giugno e il 15 settembre sono un milione 214mila, così ha stabilito il Comitato paritetico di monitoraggio. L’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, ha annunciato che “rispetto alla disponibilità prevista dal decreto ministeriale, l’incremento sfiora il 35%, 314mila poltrone aggiuntive su 900 mila programmate. È un intervento straordinario, in risposta all’importante esplosione della domanda di trasporto registrata negli ultimi 12 mesi e che segna un deciso incremento di oltre 100mila posti in più rispetto al consuntivo del corrispondente periodo del 2015. Nelle prossime settimane sarà ulteriormente potenziato con nuova capacità aggiuntiva strutturale: dobbiamo ricordare che, in special modo su Linate, siamo al limite della disponibilità di slot”. (red)
(admaioramedia.it)