All’Aeroporto di Olbia si prevede una nuova stagione record con 90 connessioni e 18 paesi collegati da oltre 40 compagnie aeree. Un’importante crescita dell’offerta (+10%) grazie all’incremento di 300mila posti rispetto al 2016, anch’esso anno di record che ha visto un aumento di passeggeri del + 14%: +307.759 unità.
La novità in relazione ai voli internazionali sarà la crescita del + 16% (+ 194.103 posti offerti) e l’ingresso di due nuove compagnie aeree: Condor, che collegherà Olbia a Francoforte, e Arkia, che effettuerà i collegamenti da e per Israele. La compagnia scandinava Sas introdurrà la nuova rotta Copenhagen, mentre Eurowings offrirà i voli per Hannover, Monaco, Vienna e Salisburgo.
Per quanto riguarda i voli nazionali, la crescita sarà di 65.000 posti in più rispetto alla scorsa stagione: Alitalia effettuerà i collegamenti per Bologna, Genova, Napoli e Trieste, mentre Mistral Air per Firenze. Buone notizie anche per le destinazioni charter che saranno 25 con un incremento dell’offerta del + 5% rispetto al 2016: ci sarà l’ingresso di importanti operatori come Thomsonfly, che collegherà Olbia con Manchester, Tuifly Nordic, Jet time e Braathens Regional Airline che incrementeranno l’offerta dei voli da e per la Scandinavia.
Per favorire il processo di destagionalizzazione della destinazione, la compagnia Mistral collegherà Olbia con Firenze da marzo ad ottobre, mentre EasyJet con Parigi Orly. Inoltre, Meridiana attiverà dalla prima settimana di aprile le linee per Parigi, Londra, Malpensa, Venezia, Napoli e Verona.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara Silvio Pippobello, amministratore delegato di Geasar – perché nel 2017 stiamo raccogliendo i frutti della strategia di fidelizzazione dei vettori aerei perseguita negli ultimi anni da Geasar attraverso servizi efficienti, affidabili e di qualità. Le azioni di promozione e di branding della destinazione Sardegna, realizzate in collaborazione con gli operatori della filiera turistica e con il supporto dell’assessorato regionale, unitamente alla politica di diversificazione e incentivazione delle rotte operate nei mesi invernali e di spalla, hanno favorito una maggiore connettività dello scalo e l’estensione della stagione turistica”.
Martina Corrias
(admaioramedia.it)