Al termine del vertice di ieri, nella sede romana del Ministero dei Trasporti, convocato dal sottosegretario Armando Siri per trovare una mediazione in extremis tra Alitalia e Air Italy, così da salvaguardare servizi ed occupazione, a rischio proprio nell’imminenza del ponte pasquale, il presidente della Regione, Christian Solinas, ha espresso ottimismo: “Abbiamo riaperto il dialogo coi vettori aerei ed individuato un percorso per assicurare il diritto alla mobilità sulle rotte da e per Olbia in regime di continuità territoriale e scongiurare i paventati licenziamenti in attesa di una definizione più puntuale dei ruoli operativi dei due vettori”.
L’accordo prevede la coabitazione ad Olbia tra le due compagnie fino a domenica 5 maggio: “Si sono impegnate a definire, entro quella data, i termini di un accordo più dettagliato sul quale la Regione ed il Ministero continueranno a vigilare – ha spiegato Solinas – Siamo tutti impegnati, in queste ore, a limitare i disagi per le migliaia di passeggeri che hanno prenotato voli per il periodo pasquale e rischiavano di restare completamente a terra per il grande pasticcio che abbiamo ereditato”.
Il Governatore ha evidenziato come si sia trovato a gestire, a pochi giorni dal passaggio di consegne col presidente Pigliaru (lo scorso 22 marzo) “una grave emergenza che deriva da cinque anni di gestione approssimativa del sistema dei trasporti, i cui danni, con i conseguenti rischi sull’operatività dei voli e la chiusura della base di Olbia stiamo cercando di scongiurare anche grazie all’impegno del Governo che ha apprezzato la credibilità e la correttezza delle azioni da noi messe in campo con assoluta tempestività ”.
Resteranno alcune criticità nei giorni di massima intensità del traffico aereo: “La riprotezione di tutti i passeggeri da Roma e Milano verso Olbia è condizionata al materiale riposizionamento di ulteriori aeromobili, sul quale attualmente stanno lavorando i gruppi tecnici delle due compagnie”. (red)
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